Nel corso di un’attività notturna di controllo i Carabinieri hanno arrestato quattro persone, con l’accusa di tentato furto, in concorso, di un’autovettura. La banda composta da Majorana Antonino di 20 anni, Giuliano Nunzio di 20 anni, e di due 17enni, tutti provenienti dal quartiere Z.E.N. di Palermo, era entrata in azione nel cuore della notte di venerdì scorso insieme ad un quinto complice, in corso di identificazione. Armati di strumenti da effrazione e di una centralina elettronica che consente di mettere in moto i veicoli, con una grande abilità ed in tempi ridottissimi, erano già riusciti a forzare la portiera di una Lancia Ypsilon effettuando un piccolo foro all’altezza della serratura e, se non fosse stato per l’arrivo dei Carabinieri, di lì a poco sarebbero riusciti a mettere in moto il mezzo e a fuggire silenziosamente.
All’arrivo degli uomini dell’Arma, due malviventi sono stati bloccati immediatamente nelle vicinanze del veicolo, altri due sono stati raggiunti dopo un breve inseguimento a piedi per le vie del centro. Il quinto complice è riuscito a fuggire per le campagne circostanti.
Nelle vicinanze del luogo del tentato furto, i militari hanno rinvenuto tre ciclomotori verosimilmente utilizzati dalla banda per spostarsi, privi di qualsiasi contrassegno identificativo. I due maggiorenni sono stati posti in libertà mentre i due minorenni sono stati associati al centro di prima accoglienza “Malaspina” di Palermo.