Tappone appenninico per la nona frazione del Giro d’Italia 2021. Il primo fine settimana di gara si concluderà con una giornata che presenterà un chilometraggio non particolarmente elevato, 158 chilometri da Castel di Sangro a Campo Felice, ma che proporrà ben quattro GPM (compreso l’arrivo in salita) e diverse altre ascese non repertoriate, per un totale di più di 3400 metri di dislivello. Un tracciato che non permetterà distrazioni e che dovrebbe vedere nuovamente lo scontro diretto tra gli uomini di classifica, per una tappa che potrebbe rivelarsi decisiva nell’economia della corsa. Come già accaduto in altre giornate, tuttavia, potrebbero essere i fuggitivi a giocarsi il successo sul traguardo, al quale si giungerà dopo 1600 metri finali completamente in sterrato.