4 settembre è il giorno dell’ ” acchianata a Muntipiddirinu”. Quella del 4 settembre è sempre stata la parte più religiosa ed intima delle celebrazioni di Santa Rosalia che culminano nel pellegrinaggio al Santuario. Santa Rosalia è un brand che va diffuso nel mondo, un attrattore straordinario. Quest’anno abbiamo voluto sottolineare questo momento con una serie di eventi lungo l’”acchianata”, anche perché ci accingiamo a inaugurare di fatto il percorso che ci condurrà al 400esimo anniversario della Santuzza. Quindi la sottolineatura di una manifestazione molto importante, l’apertura di fatto ai Festeggiamenti del 2024″, ha detto l’assessore comunale alla Cultura, Giampiero Cannella durante la presentazione del progetto, svoltasi nella Sala Petrucci di Palazzo Ziino, a Palermo.
Oggi 4 settembre, dalle 19 fino alle 22,30, dalle pendici di Montepellegrino fino al Santuario.
“Il 3 e il 4 settembre la memoria della Santa è vissuta dai devoti che vogliano raccogliersi in preghiera con la Santuzza – dice Cannella – è una tradizione antica che abbiamo voluto evidenziare nell’ambito di un programma che ci porterà, nel 2024, al quattrocentesimo Festino. L’amministrazione comunale vuole coinvolgere i palermitani attorno alla Santuzza che rappresenta l’essenza di questa città anche dal punto di vista antropologico e non solo religioso. Ed è anche un’attrattiva per i turisti”. “È un viaggio artistico corale in cui, attraverso forme diverse, verrà presentata la Patrona”, spiega Gaspare Simeti, dirigente dell’assessorato comunale alla Cultura. Sono previste 13 performances di 40 artisti (danzatrici, attori, musicisti e cantanti), divise in quattro tappe che accompagneranno i devoti lungo il percorso. “A Palermo la devozione della Santa raccoglie tantissime persone anche di tradizioni e culture diverse”, ricordano Delia Accetta e Frine Marchese della cooperativa Le Baccanti che ha organizzato lo spettacolo. La manifestazione verrà aperta dal sindaco Roberto Lagalla che parteciperà alla piantumazione di un roseto, segnale di rinascita dopo le devastazioni degli incendi delle scorse settimane