BAGHERIA Il verde cittadino sarà sistemato complessivamente, parola del sindaco Filippo Tripoli il quale intende procedere alla rigenerazione urbana delle coltivazioni arboree al fine di garantire l’incolumità delle persone, considerato che molti marciapiedi sono divelti a causa delle radici che fuoriescono dal terreno e creano grave nocumento. Intanto un fatto increscioso si è verificato nei giorni scorsi. Alcuni vandali hanno tagliato una dozzina di alberi di carrubi e arance amare ed hanno reciso anche una ventina di aiuole nell’area della stazione ferroviaria. “Appena siamo venuti a conoscenza del fatto – dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici, Massimo Cirano – ci siamo recati sul luogo insieme ai Vigili Urbani, all’agronomo comunale Giovanni Sorci e con gli operai del verde pubblico, per effettuare un sopralluogo”. Lo spettacolo che si è presentato davanti gli intervenuti è stato davvero indecoroso perché lo scempio del verde era davvero disdicevole. “Abbiamo acquisito le immagini della videosorveglianza ed abbiamo individuato i responsabili e chi ha commissionato tale gesto che ha creato notevoli danni alla collettività. Domani (oggi per chi legge ndr) saranno denunciati all’autorità giudiziaria. Tengo a ribadire che chiunque desidera collaborare con l’amministrazione comunale per il decoro della città – aggiunge l’assessore Cirano – deve prima mettersi in contatto con noi per evitare danni all’immagine della città. Non certamente questo il modo di intervenire su alberi e piante in una piazza pubblica. Bagheria è diventata purtroppo una jungla dove ognuno fa quello che vuole”. Per quanto concerne la sistemazione del verde in città, questo sarà fatto immediatamente per evitare ulteriori danni alle persone. Sono state tante infatti molti coloro che a causa dei marciapiedi sconnessi hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del Pte, il Presidio territoriale di emergenza di via Papa Giovanni, perché cadute a terra. “Tre mie parrocchiane sono inciampate proprio per il manto stradale sconnesso – dichiara il parroco della parrocchia di San Pietro Apostolo, don Luciano Catalano – e sono costrette a rimanere casa perché infortunate. Ho chiesto al sindaco di provvedere perché la situazione è davvero incresciosa”. C’è pure chi si è infortunato a causa dei rifiuti che vengono abbandonati lungo i marciapiedi. “Mi trovavo in via Mattarella – racconta Antonella Cionco e stavo percorrendo il marciapiedi, quando a causa di alcuni sacchetti abbandonati ho dovuto circumnavigare il tratto ostruito. E’ stato a quel punto che sono inciampata nel marciapiedi divelto dalle radici degli alberi e sono caduta rovinosamente a terra procurandomi una lesione al piede”. Per eliminare tali disagi, il sindaco ha conferito l’incarico di consulente a titolo gratuito all’agronomo Santo Agnello, professionista dotato della necessaria esperienza, professionalità e competenza nella materia per la cura del verde urbano. Il provvedimento è stato assunto in quanto tra le materie che assumono particolare rilevanza, nell’ambito della programmazione politica, vi è la salvaguardia e la cura del verde urbano. L’agronomo Santo Agnello ha manifestato la disponibilità a prestare l’incarico di consulente a titolo gratuito in materia di verde urbano e non si trova in alcuna situazione di conflitto d’interesse. Dal curriculum vitae et studiorum del professionista si evincono particolari competenze ed esperienza nel settore del verde urbano, requisiti che possono garantire un elevato supporto specialistico per il proseguimento degli obiettivi ed un valido supporto in materia. L’incarico non costituisce rapporto di impiego di diritto pubblico, avrà validità un anno ed è rinnovabile per un ulteriore anno. “Siamo consapevoli che il decoro è compromesso – conclude l’assessore Cirano – con i marciapiedi divelti e il verde da sistemare, ma dobbiamo lavorare tutti insieme per il bene comune”. (pig) Pino Grasso