Ficarazzi, c’è un progetto per Villa Merlo… Diventerà luogo di cultura, socializzazione, e svago

FICARAZZI Grazie ai fondi del PNRR per i quali alla Città Metropolitana di Palermo sono stati assegnati 196.177.000 euro, la villa comunale Merlo potrebbe essere ristrutturata e restaurata. In proposito l’amministrazione comunale ha affidato l’incarico della redazione del progetto all’ingegnere Salvatore Cecchini, responsabile del Settore III del Comune. Inizialmente l’amministrazione comunale aveva l’architetto Ferdinando Realmuto, quale RUP (Responsabile unico del procedimento), il quale ha dovuto rinunciare all’incarico in quanto attualmente, sta effettuando un lavoro a scavalco presso un altro Ente considerata la sua alta professionalità. A questo punto risultava necessario revocare l’incarico per assegnarlo ad altro soggetto. Il sostituto è stato individuato nella persona dell’ingegnere Salvatore Cecchini. “Lo studio di fattibilità tecnica economica dell’opera è stato inviato alla Città Metropolitana di Palermo – spiega Cecchini – per essere vagliata e dopo apposita valutazione sarà inviata al Ministero per il finanziamento”. Villa Merlo di proprietà del Comune di Ficarazzi, ha una grande rilevanza culturale per il territorio e l’amministrazione comunale intende procedere alla ristrutturazione e al recupero conservativo di questa villa. Tempo fa fu realizzato un progetto, dall’architetto e paesaggista Tiziana Calvo grazie a un finanziamento del Ministero dell’Economia e finanze erogato per interventi diretti al risanamento, al recupero dell’ambiente e allo sviluppo economico dei relativi territori. Il finanziamento erogato ammontava a 50.000 euro. Secondo quanto stabilito dall’amministrazione comunale, presso la zona d’intervento è stata realizzata una messa a dimora di alberi e piante tipiche della macchia mediterranea, entro i quali verranno piazzati, su un terreno in terra battuta, i giochi per bambini dai 3 agli 11 anni. Adesso l’intenzione dell’amministrazione comunale è quella portarla agli antichi splendori e consegnarla alla collettività quale luogo di cultura, di socializzazione e di svago, destinandone specifiche aree alla creazione di un centro civico biblio – culturale e di spazi per bambini. Il termine ultimo della presentazione del Progetto scade il prossimo 17 marzo 2022 al fine di non perdere questo treno e riconsegnare al territorio e alla comunità quanto è stato sottratto in termini di valore architettonico e di potenzialità culturali. (*pig*) Pino Grasso

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