…Notizie dal Giro d’Italia 2023…Teramo-San Salvo
…Fiorelli sfiora la Top Ten di Tappa…
…il solito Giro d’Italia, la solita, lunga, lenta, noiosa tappa, fuga già programmata di pochi scappati, col permesso della balena e tutti campioni e gregari a pedalare senza tanta fretta, ad ammirare il panorama della solita Italia, verde, mare, chiese, paesi lindi, folla al passaggio e nel finale i fuggitivi ripresi che rientrano nel ventre del gruppo, gli ultimi 20 km stretti come sardine, rischi di cadute, rotonde pericolose, trenini che si formano, chi resta in coda, i velocisti affilano i pedali, la strada serpeggia davanti alle loro ruote, tra spiagge e giardini, come cavalieri spronano i loro destrieri d’acciaio in una volta mozzafiato, dimezzati dalla caduta a 2 km dal traguardo, Filippo e i suoi compagni, un trenino con pochi vagoni, avanzano a zig zag, cercano spazi liberi tra corridoi che si chiudono, barriere umane, saette volanti che ballano e ondeggiano su pedali e selle, un ventenne, un colosso di 1 metro e 90 e un mucchio di nordici, tante lingue, gli italici sono mosche bianche, Filippo i suoi e Bonifazio,il resto è rimasto dietro a leccarsi le ferite, il gruppo è spezzato, il rettifilo di San Salvo è largo ma diventa un imbuto, il gruppo accelera, vola, Filippo ha la bocca secca, non cerca più la borraccia e nemmeno i suoi compagni, tira il fiato, ma anche il freno, ha il pedale caldo, è prudente, le volate sono come le scommesse, si vincono o si perdono, non si pareggiano e Filippo resta nella terra di mezzo,a montagna razza “Piave” brucia di due ruote tutti, è primo, si lascia dietro gente navigata come Ackerman, lo spagnolo favorito Gaviria, Grover e il primo degli italici, Bonifazio, il nostro Filippo sfiora la top ten, è 12°, forse un’altra occasione persa ma anche un ottimo piazzamento a rivedere il film del finale e anche il primo salto in classifica generale, da 146° scende a 111° a 3 minuti circa dal campione del mondo maglia rosa Evenepol. Domani 3^ tappa da Vasto a Melfi, 213 km, tappa quasi identica a quella odierna con due asperità nel finale. Per il nostro Filippo Fiorelli è il 4° Giro d’Italia, il ragazzo venuto dal sud è cresciuto e siamo certi che non mancherà di sorprenderci nel proseguo di questo Giro…ll
Giuseppe Morreale