Con riferimento agli attacchi rivolti alla mia persona, (qualcuno è arrivato anche ad utilizzare paroloni “gesti criminali”) ed in generale a tutta l’Amministrazione, in ordine alla vicenda relativa all’abbattimento di alcune piante presenti nel nostro territorio, intendo precisare quanto segue:
Per ciascun esemplare è stato prodotto un documento, (Scheda di Valutazione), ove sono stati riportati tutti i dati riguardanti: l’ubicazione della pianta, il contesto di riferimento, i dati dendrometrici (altezza, diametro, ecc), le caratteristiche morfologiche per zona della pianta (radice/colletto, tronco, corona, chioma) ed infine, i rilevamenti strumentali.
Le conclusioni del tecnico, Dott. Agronomo Claudio Benanti, sono le seguenti: “Le anomalie riscontrate sono tali da far ritenere che il fattore di sicurezza naturale dell’albero si sia ormai, quindi, esaurito. Per questi, le cui prospettive future sono gravemente compromesse, ogni intervento di riduzione del livello di pericolosità risulterebbe insufficiente o realizzabile solo con tecniche contrarie alla buona pratica dell’arboricoltura. Le piante appartenenti a questa classe devono, quindi, essere abbattute. è ammessa la valutazione analitica documentata.” e, pertanto destinate all’abbattimento.
L’operazione è stata affidata ad una ditta specializzata del settore e non a qualche sprovveduto.
Vi do un consiglio, cari “piccoli” leoni da tastiera o soggetti diversi, la prossima volta, prima di arrivare ad accusarmi gratuitamente, documentatevi,
eviterete di fare quella che al nord chiamano “fiura i 2 liri”, perché a nessuno piace abbattere gli alberi e qui nessuno commette “crimini”.
Per il resto, fatevene una ragione, perché anche questo modo di operare è “cambiato” rispetto al passato. Ah, Vi aspetto al Comune per leggere la relazione.
La sicurezza dei cittadini prima di ogni cosa!!!
Ass.Pietro Domino