Oggi, 22 ottobre 2024, presso la sede dell’Associazione ARCES, a Palermo, si è svolto il workshop “Dialogo tra giovani delle aree rurali e policymaker”, un’importante occasione di confronto tra i giovani e le istituzioni per discutere delle politiche giovanili nelle aree rurali. Durante l’incontro è stato presentato RYTA – Rural Youth Training Activities, un’iniziativa volta a offrire opportunità formative per i giovani delle aree rurali, a cura dell’Associazione ARCES. A presentare il progetto il direttore dell’area progetti internazionali di ARCES, Alessandro Pernice, che ha illustrato le attività e gli obiettivi. In rappresentanza dell’amministrazione comunale di Bagheria, ha partecipato la consigliera delegata alla comunicazione, Giusy Chiello, che ha sottolineato l’importanza di iniziative di questo tipo per favorire il dialogo tra i giovani e le istituzioni, con particolare riferimento al ruolo che i giovani, ma anche le donne di tutte le età, svolgono all’interno delle loro comunità rurali, spesso in condizioni sfidanti.
“Già l’anno scorso, noi come Comune abbiamo partecipato ad un progetto realizzato a Bagheria che valorizzava i giovani NEET e le donne”, ha dichiarato la consigliera Chiello, ribadendo l’importanza della collaborazione tra le diverse realtà, come l’istituzione comunale e l’Associazione ARCES, che si occupano del tema in modo differente ma in collaborazione.
All’incontro erano presenti anche rappresentanti della Consulta Giovanile delle Madonie, Tiziana Albareto e Aldo Nasell, che hanno contribuito al dibattito sull’importanza di una partecipazione attiva dei giovani nelle politiche territoriali.
Il workshop si è concluso con un dibattito tra i giovani partecipanti, centrato sull’importanza delle politiche giovanili.
La consigliera Chiello ha condiviso l’esperienza della Consulta Giovanile di Bagheria, sottolineando il valore del coinvolgimento dei giovani nelle decisioni che riguardano il loro futuro.
“La partecipazione dei cittadini è essenziale per una democrazia inclusiva e trasparente. La consulta giovanile, come dimostrato dall’esperienza di Bagheria, ha un ruolo chiave nel coinvolgere i giovani, offrendo loro uno spazio concreto per esprimere idee e contribuire alle decisioni pubbliche. A Bagheria, la consulta giovanile ha promosso iniziative che hanno avvicinato i giovani alle istituzioni, favorendo il dialogo su temi cruciali per la comunità. Questo modello non solo rafforza la partecipazione attiva, ma forma cittadini consapevoli, promuovendo la responsabilità civica e il futuro della società.”
Il Comune di Bagheria esprime il proprio apprezzamento per il successo dell’iniziativa e rinnova il proprio impegno nel sostenere le politiche giovanili, con particolare attenzione allo sviluppo delle aree rurali e al coinvolgimento dei giovani nei processi decisionali, mettendosi in prima linea nella collaborazione e realizzazione di progetti come questi.