Il comandante della Polizia Municipale Dott. Pietro Bevilacqua, è stato rimosso dall’incarico con una determina in autotutela pubblicata all’albo pretorio del 5 Aprile 2013. Dopo tanto tempo si scopre che la normativa in vigore non permetteva di assumere con un contratto a tempo pieno e determinato il Dott. Bevilacqua come Comandante dei vigili urbani con la mobilità tra comuni.
La storia si fa molto complicata. Perché possiamo vagliare la situazione da due punti di vista diversi. Da un lato il lavoro svolto dal comandante Bevilacqua in questi anni e, dall’altro, l’autotutela applicata dalla pubblica amministrazione nei suoi confronti. Il contratto scadeva il prossimo 8 maggio e un mese prima la scelta della rimozione suona come un tentativo di mettere in regola la vicenda e archiviare al più presto questa pratica.
A smuovere le acque è stata la CGIL Funzione Pubblica che in una nota inviata qualche mese fa aveva chiesto al Sindaco se il contratto in essere con il Dott. Bevilacqua fosse conforme alle leggi in materia. Da questa richiesta sono prima intervenuti il Segretario Comunale un parere legale esterno pro veritate.
Il parere espresso dal legale interpellato va nella direzione richiesta dalla CGIL e, quindi, dopo undici mesi dal rinnovo si annulla la determina di nomina e si cancella in autotutela la base giuridica del contratto.
Fonte notizia ficarazzi.eu