Il cadavere immerso in una pozza di sangue è stato ritrovato questa mattina, dopo la segnalazione di un pescatore, in una zona piuttosto isolata della periferia palermitana dove sorge l’ormai abbandonato ‘Teatro del sole’ e alcuni casolari fatiscenti, nel quartiere di Acqua dei Corsari. Si chiamava Alessandro Porretto, disabile psichico di 36 anni in cura al Policlinico di Palermo per disturbi della personalità, la cui scomparsa era stata denunciata dalla sorella qualche giorno fa. Ed è stata proprio la donna a riconoscere il fratello che non aveva addosso documenti. In atto ci sono le indagini dei carabinieri affidate al pm Geri Ferrara. Secondo il medico legale la morte è da fissarsi L’ipotesi è che a causare la morte di Porretto siano state non le 35 coltellate inferte, ma il colpo di grazia assestato, presumibilmente, con E’ stato un pescatore ad avvistare il corpo e allertare i carabinieri, che sono giunti sul posto ritrovando il corpo esanime nell’uomo abbandonato in mezzo all’erba in una zona piuttosto isolata. .
Articolo Giornale di Sicilia
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