Da sx: dr. Mario Veca, dirigente “F.P. Tesauro”; Vicesindaco, Federica Fricano; Volontario Legambiente; dr. Carmelo Sardi, Maresciallo Ordinario C.C.
Ambiente, solidarietà e legalità sono stati i tre aspetti fondamentali condivisi tra i piccoli alunni della scuola elementare “F.sco Paolo Tesauro” in occasione della giornata dell’albero. L’incontro, curato dalla Direzione didattica “F.sco Paolo Tesauro” e svoltosi mercoledì 20 novembre presso il plesso di via dell’Aria dell’istituto scolastico, è stato finalizzato ad educare i bambini sin dalla tenera età al rispetto e alla cura dell’albero, quale esempio di vita e di solidarietà ed è stato presenziato dall’amministrazione Martorana, nella persona del vicesindaco, Federica Fricano.
La giornata dell’albero ha coinvolto i piccoli alunni delle terze dell’istituto centenario e ogni classe ha avuto modo di recitare poesie e filastrocche che inneggiavano alla solidarietà e alla cura dell’ambiente, la quale si riflette in modo irreversibile sul miglioramento della propria qualità di vita. Così come sostenuto dallo stesso dr. Mario Veca, dirigente scolastico dell’istituto “F. P. Tesauro”, l’albero è una vita silente e da qualsiasi punto di vista lo osserviamo sembra guardarci in attesa di cure e di attenzioni di cui ogni essere umano può disporre, se solo lo vuole. Non per nulla, ogni vita vegetale prende dalle radici ciò che le serve per nutrirsi ma cresce e si rinvigorisce solo se è amata; un pensiero che il dirigente Veca ha inteso trasferire ai bambini della “F.P. Da sx: dr. Mario Veca, dirigente “F.P. Tesauro”; Vicesindaco, Federica Fricano; Volontario Legambiente; dr. Carmelo Sardi, Maresciallo Ordinario C.C. Tesauro”, perchè così come dichiarato dal vicesindaco Fricano “…. I bambini sono capaci di grandi cose e sanno come rendere semplice qualcosa di complesso, ossia amare chi appare inanimato come un albero, quando in realtà non lo è……” Il concetto così come espresso si connette da un lato alla voglia di solidarietà che l’attuale società individualista richiede, dall’altro all’aspetto della legalità, la quale si nutre e germoglia grazie al senso civico e si basa sulla propensione del bambino al rispetto per sé, per chi lo circonda e per l’ambiente. Tuttavia, la giornata dell’albero è coincisa con la giornata dei diritti del minore e per questa ragione è stata dedicata all’infanzia e a tutti quei bambini che crescono tra gli scoppi di bombe tuonanti, che vivono molestie e soprusi e a cui viene negato il diritto all’istruzione o quello alla cittadinanza italiana, perchè figli di migranti.A bambini come loro, gli alunni della “F. P. Tesauro” hanno dedicato la marcia dei diritti dell’infanzia. “… L’educazione al rispetto sta alla base della crescita sana e sensata di un bambino, di cui le famiglie e gli istituti di formazione primaria sono i principali fautori e sono orgoglioso che la scuola Tesauro di Ficarazzi si batta in trincea per tutto questo…”, ha dichiarato il primo cittadino, avv. Paolo Francesco Martorana, presente solo spiritualmente per motivi di carattere istituzionale. Alla fine dell’incontro i piccoli alunni sono stati aiutati dai volontari di Legambiente a piantare lungo il cortile del plesso di via dell’Aria gli alberi della vita, della solidarietà e dell’amore e si sono impegnati a salvaguardarli nel tempo Ambiente, solidarietà e legalità sono stati i tre aspetti fondamentali condivisi tra i piccoli alunni della scuola elementare “F.sco Paolo Tesauro” in occasione della giornata dell’albero.L’incontro, curato dalla Direzione didattica “F.sco Paolo Tesauro” e svoltosi mercoledì 20 novembre presso il plesso di via dell’Aria dell’istituto scolastico, è stato finalizzato ad educare i bambini sin dalla tenera età al rispetto e alla cura dell’albero, quale esempio di vita e di solidarietà ed è stato presenziato dall’amministrazione Martorana, nella persona del vicesindaco, Federica Fricano.La giornata dell’albero ha coinvolto i piccoli alunni delle terze dell’istituto centenario e ogni classe ha avuto modo di recitare poesie e filastrocche che inneggiavano alla solidarietà e alla cura dell’ambiente, la quale si riflette in modo irreversibile sul miglioramento della propria qualità di vita.Così come sostenuto dallo stesso dr. Mario Veca, dirigente scolastico dell’istituto “F. P. Tesauro”, l’albero è una vita silente e da qualsiasi punto di vista lo osserviamo sembra guardarci in attesa di cure e di attenzioni di cui ogni essere umano può disporre, se solo lo vuole.Non per nulla, ogni vita vegetale prende dalle radici ciò che le serve per nutrirsi ma cresce e si rinvigorisce solo se è amata; un pensiero che il dirigente Veca ha inteso trasferire ai bambini della “F.P.Tesauro”, perchè così come dichiarato dal vicesindaco Fricano “…. I bambini sono capaci di grandi cose e sanno come rendere semplice qualcosa di complesso, ossia amare chi appare inanimato come un albero, quando in realtà non lo è……”Il concetto così come espresso si connette da un lato alla voglia di solidarietà che l’attuale società individualista richiede, dall’altro all’aspetto della legalità, la quale si nutre e germoglia grazie al senso civico e si basa sulla propensione del bambino al rispetto per sé, per chi lo circonda e per l’ambiente.Tuttavia, la giornata dell’albero è coincisa con la giornata dei diritti del minore e per questa ragione è stata dedicata all’infanzia e a tutti quei bambini che crescono tra gli scoppi di bombe tuonanti, che vivono molestie e soprusi e a cui viene negato il diritto all’istruzione o quello alla cittadinanza italiana, perchè figli di migranti.A bambini come loro, gli alunni della “F. P. Tesauro” hanno dedicato la marcia dei diritti dell’infanzia.“… L’educazione al rispetto sta alla base della crescita sana e sensata di un bambino, di cui le famiglie e gli istituti di formazione primaria sono i principali fautori e sono orgoglioso che la scuola Tesauro di Ficarazzi si batta in trincea per tutto questo…”, ha dichiarato il primo cittadino, avv. Paolo Francesco Martorana, presente solo spiritualmente per motivi di carattere istituzionale.Alla fine dell’incontro i piccoli alunni sono stati aiutati dai volontari di Legambiente a piantare lungo il cortile del plesso di via dell’Aria gli alberi della vita, della solidarietà e dell’amore e si sono impegnati a salvaguardarli nel tempo.
Ufficio Stampa Comune di Ficarazzi
