La Sezione “Antidroga” della Squadra Mobile, alla luce delle precedenti “imbeccate” dell’Anonimo Napoletano ed anche in considerazione del fatto che con l’avvicinarsi del periodo del Carnevale si è molto spesso registrato un incremento dei quantitativi di droga in arrivo in città, ha tempestivamente predisposto una serie di posti di controllo, effettuati con auto-civetta e con personale in borghese dislocato presso i punti nevralgici di accesso alla città. Il lavoro degli agenti di Polizia, ancora una volta, si è rivelato fruttuoso, atteso che alle ore 01.00 circa l’attività in questione ha dato esito positivo. Di fatto, veniva notato il transito dell’auto segnalata, con a bordo un uomo, in via Lincoln, precisamente all’altezza di un albergo, seguita da un’altra autovettura con a bordo due uomini. Giunti nei pressi dell’hotel, gli stessi scambiavano un cenno d’intesa con il conducente della prima automobile, dirigendosi tutti all’interno del relativo parcheggio.
Gli agenti decidevano, quindi, di controllarli, forti anche dell’ennesimo “suggerimento” dell’anonimo, nonostante gli stessi tentassero di spacciarsi per turisti appena giunti in città. I sospettati venivano, quindi, accompagnati presso la caserma “Lungaro” e sottoposti a perquisizione personale estesa all’autovettura. Grazie anche al prezioso ausilio delle unità cinofile antidroga (rappresentate dai 2 pastori tedeschi “Nembo” ed “Asko”), all’interno di una struttura ricavata ad arte nel bagagliaio posteriore, venivano rinvenuti, occultati, svariati involucri di sostanza stupefacente di tipo “hashish”, per un peso complessivo di circa 71 Kg e un valore al dettaglio di oltre 350.000 euro, 1,5 Kg di sostanza stupefacente di tipo “eroina” divisa in 3 panetti, per un valore al dettaglio di circa 75.000 euro.
I malviventi venivano tratti in arresto e condotti presso la Casa Circondariale “Ucciardone”, a disposizione delle Autorità competenti. Le successive indagini della “Narcotici” saranno orientate all’individuazione di fornitori e destinatari dello stupefacente sequestrato (oltre mezzo quintale), che da una prima analisi effettuata col “narcotest” sembra essere di elevato principio attivo. Quello appena descritto è l’ennesimo “colpo” messo a segno dagli uomini della Sezione “Antidroga” della Squadra Mobile di Palermo, ad ulteriore dimostrazione di come l’attenzione degli stessi sul fronte del contrasto al tristemente noto fenomeno del traffico di droga sia sempre ai massimi livelli, e di quanto la collaborazione dei cittadini venga tenuta in considerazione dai poliziotti che hanno verificato l’attendibilità di quella che si è rivelata, ancora una volta, una delle fonti confidenziali anonime più preziose ed affidabili degli ultimi anni.
Ficarazzi Blog