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19 marzo 2014Posted in: Cronaca
Le favorevoli condizioni climatiche hanno incoraggiato il viaggio per nuovi flussi di migranti nel Canale di Sicilia. Sono 1532 le persone soccorse quest’oggi dalla Marina militare e dalla Guardia costiera. Tredici i barconi intercettati dai mezzi militari impegnati nell’operazione Mare Nostrum, carichi di extracomunitari, pronti a mettere piede sulle coste siciliane. Centinai le donne e i bambini messi in salvo la scorsa notte. Questi si aggiungono ai 596 salvati dalle navi Grecale e Sfinge lunedì scorso, in arrivo stamani al porto di Augusta. In 48 ore dunque le persone soccorse sono state 2.128. Ma dietro gli sbarchi continuano a nascondersi i trafficanti. Proprio ieri mattina, a Siracusa, otto egiziani sono finiti in manette. Le indagini della polizia hanno smascherato una rete di trafficanti. Pare che dall’Egitto partissero delle “navi madri” cariche di uomini, che a metà strada venivano svuotate per tornare al porto egiziano, mentre trasferivano i migranti su navi più piccole che avrebbero approdato nell’isola
Fonte Trinacrianews24.it
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