Foto Domenico Bessone
Articolo di Daniela Urciuoli. Queste sono state le ultime parole scritte da Giuseppe Saporito nella sua pagina facebook alle ore 11.18 del 21 dicembre. L’uomo che ieri pomeriggio a Ficarazzi è stato rinvenuto morto nella sua abitazione dai Carabinieri, aveva annunciato nel giorno del suo compleanno, la sua tragica decisione lasciando un post su facebook. Alla base dell’estremo gesto vi erano motivi legati ad insoddisfazioni e problematiche lavorative, a gravi problemi economici ma anche a una profonda solitudine,forse sentita ancora di più nel giorno del suo compleanno. A spiegarlo è lo stesso Saporito in una lettera indirizzata ai Carabinieri che scrive prima di morire dove indica le sue ultime volontà ” chiamate i Carabinieri sono morto” .
A chiamare i Carabinieri sono stati due amici di Giuseppe Saporito che preoccupati per il silenzio dell’ amico si sono recati nella sua abitazione. Dopo ripetuti tentativi e non ricevendo alcuna risposta hanno deciso di chiedere l’ intervento dei militari della locale stazione CC che, su disposizione del Comandante Roberto Chilla, irrompono nell’ abitazione forzando una porta finestra sul retro. La causa del decesso, come constatato in seguito dal medico legale, è avvenuta per un iniezione letale di insulina. La salma dell’ uomo è stata consegnata al Comune di Ficarazzi poichè, dopo aver effettuato le ricerche, nessun familiare è stato reperito dai Carabinieri.
Daniela Urciuoli
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