Lo scorso 2 Aprile è entrata in vigore l’ordinaza sindacale n.14 del 11 marzo 2014 con la quale è entrato in vigore il divieto di transito dei mezzi pesanti dalle ore 6 alle ore 22 su Corso Umberto I. Un atto di rilievo che è stato portato avanti da parte di tutti che offrirà ai cittadini un paese più vivibile diceva in quella sede il Sindaco Martorana. Ma gli sforzi della polizia municipale per punire i trasgressori di tale divieto sono stati immani anche perchè il Comandante Oliveri conta un numero molto esiguo di agenti per garantire tutti i servizi e pertanto i furbetti transitano in beffa al divieto. Da oggi la musica cambia infatti proprio questa mattina e’ stata installata la prima telecamera di video sorveglianza lungo corso Umberto I, nei pressi del cimitero comunale. L’operazione è stata curata dal Comandante della Polizia Municipale Filippo Oliveri. La telecamera da il via al progetto di video sorveglianza, portato avanti dall’amministrazione comunale più di un anno fa. La telecamera appena installata è stata finanziata interamente dal Comune di Ficarazzi e non è frutto del finanziamento del Ministero dell’Interno PON sicurezza 2007/2013, con cui invece presto verranno implementate 22 telecamere di video sorveglianza, le quali verranno installate a tappeto sul territorio comunale. Secondo quanto espresso dallo stesso comandante Oliveri, la telecamera, installata alle porte di Ficarazzi, consentirà di individuare facilmente gli automobilisti che superano i limiti di velocità, previsti dal Codice stradale e di accertare con estrema precisione quei mezzi pesanti che continuano a violare la segnaletica stradale di divieto di transito degli stessi nelle fasce orarie prestabilite. Seguirà presto la messa in opera di un’altra videocamera in posizione diametralmente opposta, ossia in prossimità dell’incrocio con Via Meli e via Alcide de Gasperi a Villabate. In attesa delle video camere previste secondo il finanziamento PON sicurezza 2007/2013, l’intervento appena realizzato rappresenta per il territorio comunale un primo deterrente a favore dell’ordine e della sicurezza del cittadino.
La Redazione
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