Come si è avvicinato alla politica in generale ed a questa amministrazione in particolare?
“Io sono un assessore tecnico. Il sindaco Cannizzaro mi ha chiesto se volevo entrare in giunta e ricoprire un incarico che fosse attinente alla mia professione. Io sono stato scelto per quello che ho profuso per Ficarazzi imprenditoriale, anche se non ho la residenza a Ficarazzi ed ho lo studio a Palermo”.
Qual’è la sua delega? Come ha trovato la situazione in quel campo e cosa pensa di apportare di personale nei 14 mesi di amministrazione che restano?
“Ho la delega al bilancio e tributi. La situazione finanziaria di tutti i comuni non e’ rosea. A breve sarà discusso in giunta il bilancio consuntivo 2010 (si attende la finanziaria della Regione Siciliana) per poi passare immediatamente, di concerto con il ragioniere capo Volo, alla stesura del bilancio di previsione 2011. Dovremo affrontare subito anche gli eventuali tagli che verranno da questa finanziaria.
Porterò in giunta, e se è il caso in consiglio, la novità del federalismo municipale dato che entrerà in vigore il 24/5/2011, salvo proroghe.
Le altre situazioni di mia competenza verranno valutati di volta in volta”.
Vivrà questa esperienza come preparazione ad un prossimo impegno elettorale?
“Chiunque ricopre un incarico istituzionale,come il mio, deve guardare e affrontare i problemi che ti si presentano e intervenire subito per risolverli anche come atto morale nei confronti della cittadinanza”.
Avrà sicuramente seguito le vicende che hanno portato il sindaco Cannizzaro a sciogliere la vecchia giunta. A proposito, qual’è la sua opinione personale?
“Lo scioglimento della vecchia giunta non mi compete”.
Da queste ultime vicende la maggioranza si è di molto indebolita, trovandosi adesso in inferiorità numerica in consiglio. Come si potrà governare per i prossimi 14 mesi?
“Se la maggioranza si e’ indebolita mi dispiace ma la politica è anche questa. Non ci sarà un futuro politico, forse tecnico, se la nuova giunta lo vorrà”.
