Il 24 Ottobre si è svolta la Fase Nazionale della Coppa italia Giovanile 2015 presso il PalaEventi di S.Maria Degli Angeli – Assisi ( PG) .Tantissimi i Piccoli Boxer delle qualifiche Cuccioli, Cangurini, Canguri e Allievi presenti sul campo gara in rappresentanza dei CR FPI.
Atleti cui a dare il benvenuto è stato il Presidente FPI Alberto Brasca, che ha dato il via ufficiale a questa bellissima manifestazione rivolgendo ai presenti il suo Saluto. Subito dopo prende il microfono il piccolo Andrea Comparetto che ha avuto il compito di leggere il giuramento a nome di tutti gli atleti presenti.
L’attività giovanile di pugilato è nata nel lontano 1974. Nel corso degli anni i modelli proposti sono stati modificati e adattati di volta in volta in base al progresso delle conoscenze certe delle scienze motorie e strettamente connesse all’età evolutiva dei giovani atleti che si cimentano nella pratica sportiva della noble art fin dalla tenera età. La nostra Federazione ha favorito, in permanenza, lo sviluppo di questo settore di vitale importanza per il futuro del pugilato italiano.
L’attività proposta si prefigge di fornire all’atleta una preparazione multilaterale, idonea ad “attrezzare” i giovani di quelle abilità motorie che oggi con la pratica del pugilato giovanile possiamo sviluppare.
L’attività giovanile di pugilato è nata nel lontano 1974. Nel corso degli anni i modelli proposti sono stati modificati e adattati di volta in volta in base al progresso delle conoscenze certe delle scienze motorie e strettamente connesse all’età evolutiva dei giovani atleti che si cimentano nella pratica sportiva della noble art fin dalla tenera età. La nostra Federazione ha favorito, in permanenza, lo sviluppo di questo settore di vitale importanza per il futuro del pugilato italiano.
L’attività proposta si prefigge di fornire all’atleta una preparazione multilaterale, idonea ad “attrezzare” i giovani di quelle abilità motorie che oggi con la pratica del pugilato giovanile possiamo sviluppare.
Il pugilato giovanile mira a costruire un percorso educativo in cui la pratica sportiva diventi:
- percorso di benessere psico-fisico, da utilizzare durante l’esistenza come costume culturale permanente;
- momento di confronto sportivo per valutarsi;
- strumento di attrazione per i giovani, perché possono esprimersi, accettare la diversità e, quindi, socializzare;
- strumento di diffusione dei valori positivi dello sport, che trasforma i giovani da fruitori in portatori dei valori stessi;
- strumento di lotta ala dispersione scolastica.
Ma passiamo a noi , tra i piccoli atleti che hanno partecipato alla manifestazione a rappresentare la Sicilia sono stati sei piccoli atleti quest’anno provenienti da Palermo e Siracusa. Tra loro alcuni ficarazzesi come Andrea Comparetto e Mariano Bertini a completare la squadra della Sicilia Miceli Samuele, Alotta Giulia , Gioele , Caravello Domenico. Ad accompagnare nella loro avventura il loro allenatore Antonio Morici della Defence Club di Ficarazzi.