Per la prima volta anche Ficarazzi celebra la giornata mondiale contro la violenza sulle donne. È stata una bellissima giornata organizzata dall’ assessorato alle pari opportunità, rappresentato dall’Assessore Maria Grazia Pillitteri in collaborazione con le classi terze dell’Istituto Comprensivo di scuola media di Ficarazzi svoltasi all’interno dell’ IC di Ficarazzi, grazie alla preziosa collaborazione del Dirigente Scolastico, dr. Mario Veca, del copo docente e soprattutto dei ragazzi, che hanno interpretato la giornata, esprimendosi mendiate striscioni, fiocchi bianchi, maschere, flash mob e pensieri personali e di noti scrittori.
Grazie alla collaborazione tra le Istituzioni intervenute civili e militari, è stato possibile spiegare ai ragazzi il significato proprio della manifestazione, invitandoli a riflettere in generale sulla violenza, spiegando loro che questa non si esprime soltanto con la forza fisica, ma che la stessa può essere veicolata anche mediante parole e gesti che violano nel profondo la dignità, l’onore e il rispetto delle donne.
Gli studenti sono stati invitati a rivolgersi con serenità e tranquillità alle Istituzioni scolastiche e comunali, nonché all’Arma dei Carabinieri per segnalare ogni comportamento violento e ogni soppruso subito anche in ambito familiare.
A conclusione dell’evento unitamente ai ragazzi, l’Assessore Maria Grazia Pillitteri ha depositato le “zapatos rojos” (scarpette rosse) simbolo della giornata e rappresentanti la violenza subita dalle donne di ogni età, religione e razza ripercorrendo l’excursus storico della giornata, mediante il racconto dell’episodio delle sorelle Mirabal del 25 novembre 1960 fino ad arrivare all’artista Elina Chauvet che per la prima volta nel 2009 presso Ciudad Juárez, la città dove il tasso di femminicidio è così elevato da essere definita “la città che uccide le donne”, espose 33 scarpette rosse.
Foto Filippo Iaria