A partire dal 2016 pagheremo il canone Rai in bolletta elettrica e in in soluzione rateizzata. Lo stabilisce la legge di Stabilità, passata ieri definitivamente in Senato, con la fiducia sul testo precedentemente approvato alla Camera.
Noi ci chiediamo se con i programmi che ci sono sulla varie reti non sarebbe il caso di pagare il canone rai con la tassa della spazzatura?
Per quanto riguarda il 2016, però, a causa dei tempi tecnici necessari all’adeguamento dei sistemi di fatturazione , le rate scadute “all’atto di entrata in vigore” della legge di Stabilità risulteranno “cumulativamente addebitate nella prima fattura successiva al 1° luglio 2016″. Il canone quindi dovrebbe comparire in bolletta da un certo punto dell’anno in poi, anche se le rate saranno comunque dieci, per una cifra che più bassa del passato 100 euro. Alcuni aspetti insomma restano da chiarire, anche in base ai diversi regime di fatturazione, ma le rate saranno addebitate nelle prime bollette disponibili.
Con l’entrata in vigore della manovra però non sarà più esercitabile la possibilità di presentare la denunzia di cessazione dell’abbonamento con il suggellamento, ovvero quella procedura che rende gli apparecchi televisivi inutilizzabili mediante imballaggio.