Dopo circa 24 ore, il consiglio comunale ha espresso il suo voto all’atto deliberativo del contratto di servizio dell’Amat. L’atto è stato approvato con 24 sì, 16 no e la mia sola astensione”. Così il consigliere comunale Idv di Palermo, Paolo Caracausi (Idv), commenta l’approvazione del contratto Amat.
“Ho dichiarato la mia astensione all’atto in quanto, se da un lato il mio voto poteva essere favorevole perché si dà il via libera al tram – dice Caracausi – dall’altro è contrario perché si introduce con le Ztl una nuova tassa per i cittadini. Siamo riusciti a limitarla riducendola da 120 a 100 euro e introducendo una serie di agevolazioni, come l’eliminazione del pagamento delle strisce blu per i residenti, oltre che includere l’abbonamento del bus. Abbiamo inoltre esentato le macchine elettriche e ridotto del 50% il costo per le auto ibride. Abbiamo anche modificato il contratto di servizio nella parte che riguarda l’occupazione del suolo pubblico in favore dei pubblici esercizi, per potere collocare i dehors . È stato approvato anche un mio ordine del giorno che impegna l’amministrazione a ridurre del 30% gli stalli blu. Anche se non ho espresso un voto favorevole, ritengo che oggi sia un giorno importante per la nostra città che potrà finalmente usufruire di una grande opera come il tram che, nonostante tutti i problemi e i disagi, è la più importante realizzata in Italia negli ultimi anni. Palermo con l’attivazione del tram e delle ztl può diventare quella città europea che tutti noi desideriamo, migliorando anche la qualità della vita”.