La Polizia di Stato ritrova, in un rudere abbandonato, quattro biciclette del servizio ‘bike sharing’ rubate poco prima. indagini in corso per risalire agli autori del furto.
La Polizia di Stato ha ritrovato le biciclette del noto servizio cittadino di ‘Bike Sharing’, rubate poco prima dagli stalli di piazza John Lennon. Poliziotti appartenenti all’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, stanotte, intorno alle ore 03.00, su disposizione della locale Sala Operativa, si sono recati in piazza John Lennon, dove è stato segnalato un furto in atto. Sul posto gli agenti hanno appurato come la postazione del servizio ‘Carsharing Bici Pa’, risultasse manomessa, e come negli stalli vi fossero soltanto tre bici. Il responsabile del servizio, nel frattempo contattato ed informato dell’accaduto, riferiva che dalla postazione mancavano due bici. Nelle more, i poliziotti hanno diramato una nota via radio, circa il furto dei suddetti velocipedi e, unitamente ad altri equipaggi, hanno avviato le indagini.
Durante le ricerche, i poliziotti, percorrendo via Casilini, hanno notato un rudere nella cui area antistante erano parcheggiate delle auto. Insospettitisi hanno deciso di perlustare la zona e, introdottisi all’interno dello stabile in rovina, hanno trovato, in una stanza e nascoste da una coperta, n.4 biciclette, riconducibili dagli adesivi al servizio ‘bike sharing’. Dai riscontri effettuati tramite i numeri identificativi, si è accertato che due delle bici rinvenute erano state rubate poco prima in piazza Lennon, mentre le altre due erano state sottratte il giorno prima da un’altra postazione cittadina. Le biciclette sono state, pertanto, riconsegnate al responsabile del servizio ‘bike sharing’ che, fatto intervenire sul posto, le ha riconosciute come proprie. Il servizio delle ‘biciclette condivise’, è un progetto che nasce come alternativa alle automobili, alle pedonalizzazioni e al trasporto alternativo come autobus e tram, quindi, al servizio della collettività. Indagini sono in corso da parte dei poliziotti per accertare le responsabilità di chi ha commesso il furto.
Ecco anche il comunicato ufficiale del Comune di Palermo.
Sono state rubate ieri e stanotte alcune biciclette del neonato servizio di Bike-sharing BiciPa. Il furto è stato rilevato dai sistemi di allarme collocati nei ciclo-parcheggi videosorvegliati, che hanno immediatamente allertato i responsabili del servizio. Le biciclette, tutte dotate di localizzatore GPS e allarme GSM, sono state successivamente rintracciate da una volante della Polizia in via Casalini, all’interno di un casolare abbandonato. La Polizia sta conducendo le indagini per risalire ai colpevoli. “La tempestività con cui sono state ritrovate le biciclette – ha dichiarato il sindaco Leoluca Orlando – dimostra l’efficacia del sistema di sicurezza, ed è un ulteriore incentivo all’uso dei mezzi condivisi come strumento alternativo al mezzo privato a motore. Il mio ringraziamento va ovviamente anche agli agenti che sono prontamente intervenuti restituendo i mezzi all’AMAT e quindi ai cittadini”. “E’ bene ribadire che il sistema antifurto del bike sharing è assolutamente sicuro – ha dichiarato il presidente di Amat Antonio Gristina – ed è un valido deterrente per i malintenzionati. L’investimento fatto dall’azienda perché tutti i mezzi avessero il localizzatore GPS si risolve in un investimento per un servizio migliore a servizio dei cittadini”.
Sia l’Azienda che il Comune hanno manifestato l’intenzione di costituirsi Parte civile una volta che saranno individuati i colpevoli. Intanto, il dato sui primi giorni del servizio registra 142 abbonamenti e circa 6.500 ore di utilizzo dei mezzi a due ruote.
Confermando le previsioni fatte in fase di progettazione, ben il 96,5% degli utenti ha usato le bici per spostamenti al di sotto dell’ora e
nessuno per un periodo superiore alle 10 ore.