Ficarazzi 6 gennaio 2106 – Sono le 11.00 in punto e dalla Parrocchia di San Girolamo cominciano ad uscire scalpitanti i bambini che hanno appena assistito alla celebrazione della Santa Messa in occasione della ricorrenza dell’Epifania. Ed ecco spuntare, dietro la folta fila di bambini, i tre Re Magi che in compagnia di Padre Giovanni Pipia si sono diretti al banchetto organizzato dall’ Associazione Alleanza Sociale ed hanno deliziato i bambini di dolcini e caramelle per augurare loro Buona Epifania.
Nel tempo è stata scristianizzata la festività dell’Epifania, rimpiazzata con la più popolare vecchia strega, brutta ma buona, che porta dolcetti in regalo ai bambini al posto degli antichi Re Magi. Quest’anno padre Giovanni Pipia ha voluto ridare il giusto significato cristiano dell’ Epifania che è invece la festa cristiana celebrata dodici giorni dopo il Natale ,una festa “di movimento”, che fa capire come Cristo vada verso il mondo e il mondo verso di lui attraverso i Re Magi, uomini dal cuore spinti dalla ricerca di Dio.
Nel Vangelo di Matteo si parla dei Magi che dall’Oriente arrivarono a Gerusalemme durante il regno di Erode alla ricerca del neonato Re dei Giudei. Essi furono condotti a Betlemme, dove trovarono il Bambino Gesù e la sua famiglia. Qui i Magi lo adorarono e gli regalarono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno delle cattive intenzioni di Erode, essi fecero ritorno alloro paese per un’altra via.