NOTIZIA STAMPA – SERIE C – RAIMONDO LANZA TRABIA Raimondo Lanza Trabia – Eleonora Spor Lab Castelvetrano 3-2
( 22-25; 25-17; 18-25; 25-21; 15-7)
Match spettacolare e finale al tie break! Inizio da incubo per entrambi per molti errori al servizio: 4 Castelvetrano e 2 Trabia sempre in vantaggio sino al pari 22-22 ..pardon 22-23 allorquando Roberta Volo complice nel bene e nel male di incisive battute positive; “aces” ed errori al servizio in pari (5) fa prevalere il fair play su una palla contesa “toccata fuori” non vista dall’arbitro sulla quale, l’atleta ficarazzese ammette sportivamente di esser complice d’ultimo tocco. Silenzio imbarazzante in panchina e sugli spalti per mancato “machiavellismo” e cosi il sornione Castelvetrano ( nella foto) di Santo Scaglione si porta sul 22-23 con Nadia Vullo servita dalla forte personalità della giovanissima trapanese, la rossa Lia Saladino ( nella foto) complice di soli 4 errori di palleggio corto in banda durante il match chiudono il primo set complici finali 2 errori di Trabia con due “fast” non andate a buon fine. Silenzio e rabbia, sembra di vedere il fantasma del match identico iniziato con Ultragel Palermo ma è solo una impressione. L’allenatore Biagio Sciortino con il secondo Nicola Sunseri incoraggia in modo positivo e la reazione è immediata, Trabia diventa cinico e attento. Il secondo set si conclude 25 a 17 per Trabia con lo score di punti di Maria Valente e Simona Sinfonia e Mary Paterniti quest’ultima con tanti attacchi e diverse palle prese con qualità dalla difesa trapanese insieme ai buoni servizi e forti attacchi di Ilenia Ignoffo complice poi, nel susseguirsi dei set, di un calo di attenzione soprattutto in difesa lunga. Spicca il lavoro oscuro a muro quanto efficace in prima linea della giovanissima centrale Erica Sunseri con un attacco spettacolare di primo tempo alla zona 1 avversaria. IL terzo set diventa incubo soprattutto in ricezione per Trabia, Castelvetrano efficace al muro e al servizio (18-25) la capolista è più forte non solo psicologicamente, la “rossa” palleggiatrice trapanese non sbaglia un palleggio d’alzata costringendo Maria Valente e le altre ad un calo pauroso di rendimento con sterili reazioni d’attacco in banda in cui fanno spicco, tuttavia, solo ed esclusivamente gli attacchi 7 con (3 punti) della centrale Simona Sinfonia da preludio al successivo spettacolare quarto set. Ed è in pratica, il quarto set che le squadre mostrano il meglio della categoria, non sembra una partita di serie C bensì superiore, i liberi da una parte e dall’altra rincorrono e difendono attacchi tremendi dalla banda con Irma Lo Iacono protagonista sebbene non sia in giornata di grazia conoscendo le sue qualità ricettive e difensive! Il match sino al 19-19 è al massimo equilibrio allorquando Mariangela Scalettasubentrata a Ilenia Ignoffo fa pendere l’ago della bilancia a proprio favore insieme a Maria Valente e Mary Paterniti murando palle micidiali alla banda della Vullo e delle altre trapanesi con Dina Cintura a “mezzo servizio”. Il cambio strategico avviene con l’ingresso di Noemi Giudiceprotagonista di un servizio positivo ritornato subito indietro dalla ricezione avversaria con Simona Sinfonia e Mary Paterniti pronte a murare subito dopo l’incisivo attacco di Maria Valente. Il quinto set vede la forte personalità, il cuore e la determinazione di Maria Valente “top scorer” con 19 punti professionista assoluta insieme a Simona Sinfonia ( 17 punti), le quali trascinano Mary Paterniti, sublime il suo quinto set, con Mariangela Scaletta complice di un attacco alla banda viene murata malamente dalla trapanese Francesca Campagna che imbecca la classica distorsione alla caviglia uscendo anzitempo. Tensione e disorientamento, Maria Angela Scaletta non colpevole dell’infortunio sebbene frastornata e scossa rimane lucida e fredda insieme con Maria Valente, Maria Grazia Paterniti e una superba Roberta Volo chiudono il match a proprio favore 15 a 7. Grande gioia sugli spalti momenti di confusione per un petardo scoppiato tra le tribune di un pubblico sempre più giovane ed entusiasta della squadra con il canto ufficiale “Raimondo Lanza” e che ama sempre più il presidentePino Di Vittorio e il figlio Gianluca Di Vittorio . Viene fuori alla distanza il lavoro oscuro ed efficace del preparatore atletico Francesco Lo Piccoloinsieme con il coach Biagio Sciortino che vivono questa bella avventura con Trabia al momento quarto in classifica.
Articolo di Franco Comparetto