Gettare in strada il mozzicone di sigaretta? Dal 2 febbraio 2016 si rischiano multe da 30 a 300 euro. Multe anche per l’abbandono di rifiuti di piccole dimensioni come gomme da masticare, fazzoletti e scontrini (da 30 a 150 euro).
Le nuove disposizioni in materia di Green Economy hanno trovato spazio nella legge 28 dicembre 2015, n. 221, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale il 18 gennaio 2016 e in vigore dal 2 febbraio 2016.
Il provvedimento legislativo contiene importanti novità che toccano numerosi ambiti legati al tema ambientale tra cui la mobilità sostenibile, la tutela dell’ambiente marino e le disposizioni volte a penalizzare il conferimento dei rifiuti in discarica e negli inceneritori, ma numerose anche le misure incentivanti con riferimento alle bonifiche dei capannoni dall’amianto e all’utilizzo dei materiali post-consumo.
Ma tra i 79 articoli di legge sono però presenti anche alcune misure legate a gesti di civiltà quotidiana, tra le quali multe per chi getta in strada il mozzicone di sigaretta o rifiuti di piccolissime dimensioni.
L’articolo in questione, che interessa i cittadini in maniera costante e quotidiana, è il numero 40 e stabilisce che ogni Comune deve provvedere a “installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi e dei prodotti da fumo”. E’ invece a carico di produttori e Ministero dell’Ambiente attuare campagne di informazione per “sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono dei mozziconi”.
Secondo i dati, infatti, i mozziconi di sigaretta abbandonati dagli 1,5 miliardi di fumatori nel mondo sono tanto inquinanti e pericolosi per l’ambiente (suolo e mari) e per la salute quanto lo possono essere i rifiuti industriali.
Ma il divieto non riguarda, appunto, solo le sigarette. Esso si estende infatti anche a quei rifiuti di piccole dimensioni come scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare. Come recita l’Art. 232-ter (Divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni): “Al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell’ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, è vietato l’abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi”.
