Due amici, Salvatore Occhipinti e Guglielmo Miceli, provenienti dal Ragusano, hanno proposto degli originali e curatissimi abiti: «Un anno di lavoro»
. I tradizionali carretti siciliani, cuciti in due abiti che hanno lasciato di stucco piazza San Marco, hanno trionfato al Carnevale di Venezia. È la vittoria di due siciliani, Salvatore Occhipinti 43 anni di Ragusa e Guglielmo Miceli, 38 anni di Scicli, che domenica sono stati incoronati per il concorso «La maschera più bella».
Un primo posto diviso a metà con i «Bagnanti di Senigallia» dei fratelli Marconi, vecchia conoscenza della kermesse lagunare: ai marchigiani il premio per la maschera più originale, ai siciliani quello della maschera più a tema per un’edizione, quella del 2016, dedicata proprio alle tradizioni. Il tema di questo Carnevale è infatti «Creatum ovvero le Arti e le Tradizioni».