Posted in: Cronaca
– 12 febbraio 2016Le IENE a Bagheria: quale obiettivo? Apre così il suo sfogo sui social Marco Maggiore consigliere comunale M5S di Bagheria e aggiunge:
Ieri sera anche io mi trovavo a Piazza Indipendenza. Sono giunto intorno alle 21, quando la questione andava avanti da qualche ora. Ho trovato una grande folla: gente curiosa, gente passata per caso, gente che fa politica di tutti gli schieramenti.
In mezzo alla calca sono riuscito a ritagliare un momento per un confronto con Golia. Io non porto astio nei suoi confronti. Ha sempre fatto il suo lavoro da “disturbatore autorizzato”, conducendo indagini qualunquiste atte a sollevare i problemi, ma mai in grado di creare la possibilità di una risposta concreta. A Golia ho semplicemente detto di completare l’opera, di fare un giro per Bagheria e vedere cosa hanno costruito intorno a tutte le ville, di parlare delle case popolari in mano a Flamia. L’ho fatto presentandomi per nome e cognome, con pacatezza ed educazione. Mi ha risposto: “scrivimi”. Ma come? Un “reporter” ha la possibilità di denunciare e attende la domanda scritta? Magari pure protocollata?
Io non porto astio, ma resto convinto che alle Iene delle soluzioni non importi proprio. Serve solo fare ascolti, senza pensare a chi giova questo tipo di giornalismo.
P.S.: avevo accanto uno dei più importanti giornalisti bagheresi, che suppongo potrà confermarvi la mia versione.