Articolo della redazione di Bagheria News.
Ne avrà viste tante il ‘libero’ fiume Eleutheros sin da quando navigabile secoli prima di Cristo consentiva traffici e commerci con le comunità della vallata.
Mai però si sarebbe aspettato che una banalissima pala meccanica ne modificasse lo sbocco che da millenni si era ricavato sul mare di Aspra.
Sono stati in tanti a segnalarci questo gesto e dobbiamo dare atto e merito aFicarazziblog.it per aver dato per primo la notizia corredata dalla foto che pubblichiamo e per la quale li ringraziamo.
Abbiamo cercato di accertarci cosa sia realmente accaduto presso il comando dellaPolizia Urbana di Bagheria, ma abbiamo trovato bocche cucite, risposte a monosillabi, per cui siamo costretti a ricostruire la notizia in base ai pochi, quasi inesistenti riscontri ufficiali.
Pare insomma che i gestori di un vicino lido, abbiano voluto a loro spese, ma pare sempre senza alcuna autorizzazione, perchè ritenuta evidentemente superflua, ripulire il tratto di spiaggia dove accogliere i bagnanti ed hanno fatto scendere in spiaggia la cosiddetta ‘palicedda’ ormai diventata famosa e quasi simbolo; a Bagheria dove la parola‘autorizzazione’ è termine sconosciuto (è accaduto di recente anche in contrada Monaco ed anche in questo caso abbiamo riscontrato la reticenza della politica e dei responsabili dei controlli), è d’obbligo che ‘sua maestà‘ la ‘palicedda’, scenda in campo o in spiaggia a seconda dei casi, e sistemi le cose.
E già che c’è la palicedda, si sarà detto qualcuno, quale idea migliore di sistemare questo Eleuterio che sfrontatamente ‘esonda’verso l’Aspra piuttosto che verso la capitale ? detto e fatto, raddrizziamolo un pò, questoEleuterio dalle corna dure. Il risultato è quello che si vede nella foto.
Navigabile sino al IV secolo prima di Cristo, come rportato sui testi, nel XIV-XV secolo pare che addirittura su quella foce attraccassero barconi che caricavano lo zucchero che, prodotto nei due trappeti di Ficarazzi, veniva poi portato a Palermo e da qui commercializzato in tutta Europa.
Interviene più tempestivamente cheBagheria, la Polizia municipale di Ficarazzi,e prendono atto che la competenza è di Bagheria. Arrivano gli operatori di Bagheria e bloccano i lavori, mentre il titolare del lido viene convocato per il giorno successivo presso il comando di Polizia municipale.
Pare che sia stato sanzionato e contravvenzionato, pare che gli sia stato fatto l’obbligo della rimessa in pristino, però pare sempre che nella capitale della trasparenza nei giorni scorsi ci sia stata una certa nebbiolina.
La situazione è questa: non c’è comunicato del comune, non c’è comunicato dei Vigili, solo mezze ammissioni e mezze parole, che per un vicenda di questo tipo non bastano.
