Da La Voce di Bagheria
Il movimento 5 stelle con una nota, torna a parlare del Coinres e dell’ordinanza del Tar che ha rigettato la sospensione della nomina del commissario ad Acta per il prelievo coatto di alcune somme. “Il Tar si è pronunciato soltanto in merito alla nomina di un commissario ad acta.
Continuano ad essere pubblicate inesattezze e tesi pretestuose che non fanno altro che allarmare i cittadini.”
La nota riporta anche una dichiarazione del sindaco Patrizio Cinque: “aggiungere altro in questa fase è fuorviante sapevamo di dover affrontare questa vicenda e di dover difendere le ragioni dei cittadini per un servizio di fatto non reso dal Consorzio. Stiamo lavorando per questo. L’amministrazione sta valutando la possibilità di proporre appello innanzi al CGA (Consiglio di giustizia amministrativa), al fine di tutelare le casse comunali da prelievi che – seppur provvisori – appaiono ingiustificati alla luce degli accordi e dei provvedimenti che hanno regolato la vicenda.”
Il movimento aggiunge che continuerà la battaglia contro il Coinres.
“Non dimentichiamo i disagi subiti a causa di una pessima gestione dei rifiuti, il debito ultra-milionario, non dimentichiamo quanto abbia pesato sulla situazione economica di Bagheria, e non dimentichiamo quanto puzzi di mafia la storia di questo Consorzio, che fin dalla sua origine non era in grado di garantire il servizio. Da quando siamo fuoriusciti dalla gestione del Coinres, non si vedono più grattacieli di rifiuti, Bagheria è pulita e la raccolta è stata normalizzata. Tuttavia, da quando abbiamo approvato il recesso dal Consorzio, sono state messe in atto varie operazioni politico-mediatiche, che mirano a mettere in discussione l’operato della nostra Amministrazione, riguardo alla gestione dei rifiuti.
“La verità è che Bagheria pulita, in tutti i sensi, dà fastidio a qualcuno” come sosteneva poco tempo fa il nostro Portavoce all’ ARS Salvatore Siragusa. Invitiamo i cittadini a rimanere informati sulla situazione, ad appoggiare il coraggio di Patrizio, e a non cadere nei tranelli della solita propaganda asservita alle vecchie logiche partitiche.”