Randagismo e ordine pubblico, il comune di Ficarazzi stipula una convenzione con l’ associazione “Guardia Rurale Ausiliaria”

Randagismo e ordine pubblico, il comune di Ficarazzi stipula una convenzione con l’ associazione “Guardia Rurale Ausiliaria”

In data 25 agosto 2016, il comune di Ficarazzi ha stipulato una convenzione con l’associazione “Guardia Rurale Ausiliaria” per l’assolvimento del fenomeno del randagismo e delle colonie feline.

L’accordo, firmato, con atto di indirizzo del sindaco di Ficarazzi, da l dr. Filippo Oliveri, comandante della Polizia Municipale, prevede dall’1 settembre 2016 la presenza e il pattugliamento nel territorio comunale delle guardie ausiliarie N.O.G.R.A.- Sicilia per un periodo di tre mesi; i volontari N.O.G.R.A. – Sicilia si occuperanno del recupero dei cani randagi e il relativo supporto nelle strutture zoofile d’accoglienza convenzionate con l’ente e provvederanno al controllo sulle deiezioni degli animali sul territorio.

I cittadini potranno inoltre collaborare segnalando qualsiasi episodio di randagismo o di abbandono dell’animale al nucleo operativo dell’associazione, il quale interverrà tempestivamente.

L’attività di controllo e ordine pubblico, spiega il sindaco di Ficarazzi, avv. Paolo Francesco Martorana, ottempera l’ordinanza sindacale n. 6 del l’11 febbraio 201 4 sull’obbligo di raccolta delle deiezioni e gli obblighi di condotta per i proprietari dei cani e sarà svolta con il coordinamento della Polizia Municipale, attraverso l’emissione di multe a tutti coloro i quali terranno i cani incustoditi o sporcheranno le vie comunali con i loro escrementi, secondo quanto stabilito dalle norme di legge in materia.

La guardia rurale ausiliare, sottolinea il primo cittadino, intende rappresentare un potenziamento dell’attività della Polizia Municipale, al fine di stabilire l’ordine pubblico.

Non si esclude, sottolinea l’amministrazione comunale, che l’attività svolta dalle Guardie rurali ausiliarie non coinvolga anche le scuole in progetti scolastici formativi di carattere ambientale.

Maria Luisa Domino

Ufficio Stampa – Comune di Ficaraz

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