Il sindaco Fabio Spatafora ha stigmatizzato tali posizioni affermando che fare propaganda politica sulla pelle dei bambini immigrati è tutt’altro che onorevole, anche perché, ha precisato, il Comune non ha nessuna voce in capitolo sulla nascita di questa struttura, né tantomeno sulla sua ubicazione dentro o fuori il centro abitato. “Da settimane – aggiunge – assistiamo al becero tentativo di creare un clima di paura e ostilità col solo obiettivo di puntare il dito contro l’Amministrazione. A tal proposito sono state messe in giro notizie false: è stato detto che Casteldaccia presto sarà invasa da centinaia di immigrati, che tale invasione avrebbe minacciato la tranquillità dei cittadini e che la responsabilità di tutto questo sarebbe mia”.“Tutto davvero molto triste – spiega Spatafora – sia perché ad autorizzare l’ente che ha avviato l’iter per l’apertura del Centro non potrà che essere la Prefettura di Palermo e non certo il Comune; sia perché la struttura potrà accogliere qualche decina di utenti per un periodo limitato di tempo; ma soprattutto perché si sta speculando sulla vita di bambini e ragazzi non ancora maggiorenni, che hanno avuto la fortuna di scampare alla morte in mare e di raggiungere le nostre coste.“Alla luce di quanto detto – conclude il sindaco – mi auguro che il confronto politico possa sgombrarsi da simili strumentalizzazioni che inquinano il dibattito e umiliano la dignità umana”.
-
GATE4 & FRIENDS 28.12.2019
VIDEO
La Castellana di Ficarazzi all Festa delle Corti a MarineoSondaggio
Sorry, there are no polls available at the moment.Notizie Ansa
-
Informazioni
Questo blog non costituisce testata giornalistica, non ha carattere periodico ed è aggiornato secondo la disponibilità e la reperibilità dei materiali contenuti. Pertanto, non è da considerarsi un prodotto editoriale.
Alcuni testi o immagini inseriti in questo blog sono tratti da internet e, pertanto, considerati di pubblico dominio; Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, vogliate comunicarlo via email. Saranno immediatamente rimossi.
L’art. 21 della costituzione stabilisce che: Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.Il Santo del Giorno
SOSTIENI FICARAZZI BLOG