Il busto del giudice Paolo Borsellino torna nell’aiuola che si trova di fronte l’Istituto Allberghiero e che è intitolato proprio al giudice ucciso dalla mafia, in piazza Bellissima nel quartiere di Pallavicino. Realizzato dallo studente Davide Fontana dell’Accademia di Belle Arti di Palermo che durante il suo lavoro è stato coordinato dai professori Giuseppe Agnello e Giacomo Rizzo, sostituisce quello vandalizzato nel giugno del 2014.
Alla cerimonia di questa mattina erano presenti oltre all’autore della statua commemorativa, il sindaco Leoluca Orlando, Salvatore e Rita Borsellino con altri familiari del giudice, il prefetto ed il questore di Palermo, Antonella De Miro e Guido Longo, il presidente dell’Accademia di Bella Arti di Palermo, Mario Zito, l’assessore alla Partecipazione, Giusto Catania, il presidente della settima circoscrizione, Pietro Gottuso, la preside dell’istituto Alberghiero “Borsellino”, Mariella Zito, i consigliere comunale, Fausto Torta oltre alle cariche civili e militari.
L’opera di Davide Fontana è stata scelta tra altre 12 che hanno partecipato ad un concorso interno riservato agli studenti del corso di scultura dell’Accademia di Belle Arti ed era stata presentata lo scorso luglio nell’ambito delle celebrazioni del 24esimo anniversario della strage di via D’Amelio, presso la Galleria Bianca dei Cantieri Culturali della Zisa.