L’Artista Maestro Pippo Madè sfoga la sua rabbia con un tweet quando ha scoperto che la sua opera d ‘arte, data in comodato d’uso al Museo Guttuso di Bagheria, è stata spostata senza avvisarlo in una zona del Museo Guttuso non fruibile al pubblico. Ecco il tweet del maestro Pippo Madè :
Due mesi fa, la sontuosa inaugurazione del Museo Guttuso dedicato alla memoria del mio caro amico e Maestro bagherese. La mia opera, per fortuna e per volere di mia nuora Claudia, è stata consegnata a detto Museo in COMODATO D’USO GRATUITO. A due mesi dalla perfetta e motivata collocazione stabilita, come da contratto, dalla ex Direttrice del Museo Dott.ssa Dora Favatella Lo Cascio, la mia opera è sparita dalla visione del pubblico ed è stata spostata, senza essere stato avvisato, nel piano superiore del Museo dove la fruizione al pubblico è inibita ed è stata sostituita con l’opera di un collega alcamese che sicuramente non ha avuto a che fare, quanto me, con il compianto Maestro Renato Guttuso. Chiederò l’immediata restituzione dell’opera e nel contempo esorto i miei Colleghi- Artisti a meditare bene prima di consegnare le loro opere nelle mani di, spesso sacrileghe, Amministrazioni Comunali.
Amareggiato vi saluto.
