19^ Giornata campionato provinciale futsal Serie D - Sabato 4 marzo, centro sportivo “Peppino Impastato” di Prizzi
Ad Maiora Prizzi – ASD Ficarazzi C/5 6-5
Il destino è nelle mani di chi lotta. Perché solo chi lotta può farsi padrone del proprio destino. Non sempre però … perché a volte è il destino che ti beffa, ti fa credere, ti fa alzare la testa, guardare negli occhi la “suerte” per poi farti perdere comunque. Però solo lottando puoi affiancarti nuovamente al tuo destino, superarlo e farlo tuo. E solo lottando l’ASD Ficarazzi poteva uscire a testa alta dal campo difficilissimo dell’Ad Maiora di Prizzi, seconda in classifica. Partita spettacolare, come quasi tutte le partite di futsal, decisa all’ultimo secondo (destino?). Inizio timido dei ragazzi di mister Francesco la Targia, che subiscono quasi subito la rete dell’1-0 dei padroni di casa (errato posizionamento da calcio d’angolo). Così decidono di entrare in partita, e lo fanno bene, stringendo d’assedio la porta avversaria. Il pareggio però non arriva, sia per bravura del portiere avversario, sia per sbagli dei nostri, ed anche per un po’ di sfortuna (destino?). Anzi ..arriva il raddoppio dell’Ad Maiora Prizzi su calcio piazzato. Però solo chi non lotta perde … così la partita si accende davvero: la velocità dei passaggi aumenta, l’intensità sale alle stelle, il rumore dei contrasti sveglia il quartiere dal torpore del primo pomeriggio. Ed il Ficarazzi pareggia in men che non si dica, con doppietta di Parisi Carmelo. Fine di un primo tempo di alto livello, da parte di entrambe le formazioni. Il secondo … bè il secondo è tutto da raccontare. L’inizio è completamente diverso da quello del primo, perché stavolta è il Prizzi a sembrare fuori partita, con il Ficarazzi che raggiunge quasi subito il doppio vantaggio con due bellissime giocate di La Targia e Fabio Cecchini: 2-4.
A questo punto il Prizzi si ricorda di essere secondo in classifica, e attacca, attacca attacca. Ed i ragazzi dell’ASD Ficarazzi, soffrono, ma reggono bene, costringendo i padroni di casa a tirare quasi sempre da lontano. Ma manca ancora troppo tempo per cantare vittoria, ed un episodio (il destino?) può far cambiare tutto. E così è: altro calcio piazzato, altro gol: 3-4. A quel punto nessuno sentiva più quel venticello fresco che scendeva dalle montagne di Prizzi, perché la temperatura, in campo e fuori, era molto calda … ed il Prizzi ed il Ficarazzi non erano più due squadre di futsal ma due tori che si scontravano di continuo nell’arena, due gladiatori che si giocavano la libertà. E nessuno che dava segni di cedimento, perché se è vero che l’Ad Maiora si dava all’arrembaggio continuo è altrettanto vero che l’ASD Ficarazzi sfiorava più volte il gol (ben due volte 3 contro 1). Per tutto questo il gol del pareggio non veniva accolto come quello che avrebbe chiuso la contesa. E sul 4-4 si arriva all’ultimo minuto della partita, quando un tiro maldestro da fuori, veniva deviato (destino?) tanto da ingannare il pur bravo Alfonzo…5-4 e l’arbitro che dichiarava i due minuti di recupero. Portiere di movimento e pareggio immediato del Ficarazzi, ancora di Parisi.
Finita? Ma manco per scherzo..i tori avevano ancora sangue da perdere, i gladiatori coraggio da vendere. Troppa voglia di vincere da parte di tutte e due le formazioni … tanto che l’Ad Maiora riempiva ancora una volta la metà campo avversaria, rischiando di subire un contropiede a quel punto fatale, e l’ASD Ficarazzi, invece di allungare palla, cercava di uscire palla al piede dal pressing avversario..palla persa, 6-5.
Ma solo chi non lotta perde, e solo chi lotta può appropriarsi del proprio destino. Martedì sera altra battaglia per l’ASD Ficarazzi, in casa, contro la Stella Marina di Termini Imerese..e solo lottando può uscire dalla delusione della sconfitta di sabato in quel di Prizzi, solo lottando i ragazzi potranno dire di aver vinto. Sempre.
Addetto stampa ASD Ficarazzi C/5