Il Sindaco di Ficarazzi Avv. Francesco Paolo Martorana, ha deposto una corona di fiori presso la stele dedicata alla Strage di Via D’Amelio in Piazza Macchiarella, in occasione delle commemorazioni della strage di via D’Amelio in cui morirono il giudice Paolo Borsellino e la sua scorta. Alla cerimonia sono presenti, tra gli altri, il Presidente del Consiglio Vincenzo Tribuna, il suo vice Giusi Martorana, il vice sindaco Salvatore Bisconti, gli assessori Licciardi e Curvato e il consigliere Anna Maria Morici. Per l’occasione presenti la Polizia Municipale, il Maresciallo Carmelo Sardi dell’Arma dei Carabinieri e Vincenzo Monteleone per la Protezione Civile.
«Mantenere viva la memoria di questi fatti serve a rendere omaggio a chi ha sacrificato la propria vita, ha detto il primo cittadino Avv. Paolo Martorana. che aggiunge la memoria non è una ritualità, non è una data sul calendario, ma un’occasione per rinnovare l’impegno di ognuno di noi».
FICARAZZI NON DIMENTICA «Paolo Borsellino e i suoi agenti: Emanuela, Agostino, Vincenzo, Walter, Claudio. Queste le parole dell’assessore con delega alla Legalità Marinella Curvato, che aggiunge «Onorare Borsellino significa continuare la sua battaglia. Lo Stato e la società hanno gli anticorpi per colpire e sconfiggere tutte le mafie. Il diritto e l’ordinamento democratico costituiscono garanzie, oltre che irrinunciabili presidi di civiltà. Sta alla responsabilità di tutti procedere con coerenza e determinazione. Lo spirito di unità tra le forze migliori della comunità è indispensabile in questo impegno prioritario». La strage di Via D’Amelio costituisce una ferita grave inferta alla democrazia italiana. L’azione e l’esempio di tutti questi uomini e donne sono un’eredità che loro ci hanno tramandato. Dobbiamo essere consapevoli di quanto ci hanno trasmesso e utilizzarlo affinchè la vittoria sulla criminalità sia piena.