E’ solo il primo giorno, la moglie non è al mare e odo le malinconiche note di “Azzurro” di Celentano! Sono rimasto solo in città ..alla “”Baaria” anzi no! Con i miei due figli! Ora vediamo se ci facciamo compagnia, almeno in casa! Hanno mangiato “spaghetti con le patate” alla palermitana con un tocco mio personalissimo, un misto di erbe aromatiche, breve “innaffiata” di “rosato” con immediata alzata di fiamma, cipolla subito levata dal soffritto (guai a sentire uno dei figli) e di nuovo fuoco lento, anzi lentissimo! Esame superato grazie ad alcuni suggerimenti di vita di Giorgione, il bravissimo cuoco romano conosciuto a Narni, la cittadina umbro-ternana sul fiume Nera, il quale mi ha suggerito, in una breve e significativa chiacchierate fatte a primavera che, il segreto del successo delle cose e della vita è fatto di cose semplici e autentiche come la sua cucina. Bisogna sapere abbinare qualcosa e sempre in armonia ai sensi. Cosi un colore abbinato ad altri complementari non stride in un vestito, una tela ecc.. una nota jazz fa diventare melodioso e ritmico un pezzo musicale a volte insignificante e talora meno melodioso. Una lezione, analogo insegnamento impartito da mio padre nei lunghi e freddi inverni senza più luce nei suoi occhi ma di vedute oltre terrene verso orizzonti sconfinati. Ho cosi “riassaporato” certe lezioni di vita che il famoso cuoco romano “Giorgione” all’anagrafe Giorgio Barchiesi conosciutissimo nelle sue trasmissioni a “Gambero Rosso Channel” in “Giorgione Orto e Cucina” e a quella della festa medievale in Narni, con 30.000 copie di libri di ricette vendute in Italia, mi hanno fatto vincere la scommessa e l’esame più arduo, quello con …i miei figli “ i gemelli diversi” Dario Comparetto e Fabiana Comparetto. Per dirla breve, ho “riacquistato, forse, una piccola “leadership” perduta in casa con un semplice piatto di pasta con le patate! E bastato lo scarno sorriso di Dario, il modo come annuiva il suo tacito consenso. Il musicista chitarrista sempre di poche parole, intelligentissimo come la madre ha avuto uno sguardo fugace e breve nei miei confronti che mi ha reso particolarmente felice! L’altra gemella Fabiana anzi “il gatto Fabiano” abile in tante faccende domestiche (è stata, per studio universitario parecchio fuori) mi ha “fatto” l’esame (di nascosto) assaggiando il condimento. Buone maniere, come alcuni miei Superiori al lavoro, non vanno mai oltre le righe, ti richiamano con garbo se sgarri una ..virgola, un punto, una lettera in corsivo o non allineata! Insomma! La “neo dottoressa” è la stessa, come loro e, paradossalmente, il fatto mi conforta! Il dettaglio è importante! Il tegame è bollente nondimeno il cucchiaino è sufficiente per il breve e sostanziale assaggio con cui Fabiana denota quella non pregiudizievole salinità compensata dalla giusta dose di peperoncino in perfetta simbiosi parrebbe con le patate e le erbe aromatiche. I modi di Fabiana, sono gentili e fermi, il comando a Casa Comparetto-Martorana è passato a lei, io sono solo ..sulla carta!!! Ma la dolcezza con la quale ella mi dice: “” papi! Mmhhh!!! Non male! Non aggiungere, tuttavia, sale alla bollitura della pasta si ricompone tutto in modo naturale! “”” mi conforta e mi rende quasi felice! Basta poco, nella vita, davvero! Insomma è andata bene, tanto bene che, avrei “fatto i piatti”, pulito e scopato la cucina pur di sentire sommessamente stasera il loro.. rapporto di apprezzamento al “comandante” di casa …la “Martorana” lontana a Bologna con l’altra figlia, Veronica. Da Veronica Comparetto, alias “veronico” fimmina coi contro ….. come la madre che mi …”mancano”! Un piatto di pasta semplice alla palermitana, alla …. Giorgione, cuoco semplice, autentico parco di preziosi consigli e di metafore sulla vita! La vita e gli uomini, le gioie e i dolori! Le persone che ti stanno vicino e magari parlano poco con te, forse ti…sopportano e… ti vogliono bene! Lo stesso, le altre lontane quelle che non ci sono più e li ..risenti da un odore di un cibo antico e semplice, la pasta con le patate! E una moglie ….”” Azzurro il pomeriggio è sempre azzurro…””” canta Adriano Celentano, la canzone che, forse, tra qualche giorno ascolterò!
Racconto di Franco Comparetto.