NOTIZIA STAMPA – 2^ Volley Città di Ficarazzi Afh Service San Carlo . Sanitaria Baby Shopping 1-3 (25-18; 17-25; 20-25; 20-25)
Chi conosce i propri giocatori e, durante la settimana, ne tasta il polso e gli umori, in silenzio, temeva questo anomalo anticipo di campionato! Rimane il grosso rammarico che non è un alibi! E’ stato solo uno spirito di galanteria concesso al Trabia di Nico Sunseri e Chiara Baratta Posturologacontestualmente ad un grossolano errore che non si ripeterà più. La squadra durante la settimana ha i suoi cicli calibrati di lavoro progressivo, dopo 60 giorni lontano dalla palestra. Il lento e graduale recupero condizionale e tecnico unitamente a quello, più difficile, l’aspetto psicologico e tattico che l’allenatore cerca di dare a molte atlete, su come preparare e gestire l’approccio alla gara. Il prezzo, questa volta, è stato molto alto e Franco Comparetto ne è ben consapevole e responsabile! Uno, la condizione fisica non ottimale di alcune giocatrici preventivata e arrivata anzitempo, ovvero l’evidente involuzione fisica, alla fine, di Antonella Rosso e Aurora Ramirez sinora protagoniste assolute di gare intelligenti e propositive. Cosi, analogamente, le altre giocatrici quasi ad “effetto domino” diventate irriconoscibili. L’iniziale performance, pertanto, di Chiara Trippodo, due bellissimi set, Monica Stassi calano anch’esse vistosamente. Ovvero gli unici terminali offensivi in termini di concretezza, Se si perde poi, lucidità e cosi si sprecano in banda e al servizio molti palloni “out” ai nove metri, il risultato è quello più sfavorevole! Non ha inciso questa volta Alessia Milazzoe la lettura della gara potrebbe leggersi anche nel servizio potente mai capitalizzato cosi per le altre ficarazzesi munite di questo importante fondamentale. Insomma in una gara in cui Trabia ha sbagliato pochissimo, vincendo meritatamente. La prova di Giulia Marino, Martina Lannino e le altre compagne di reparto alla fine diventa un inevitabile sentimento di frustazione, tipico delle gare nate bene e finite male. Una gara dove i demeriti sono figli della disistima e condizione fisica approssimativa che del reale valore tecnico del Ficarazzi che ha, tuttavia, giocato la sua partita sicuramente non al massimo delle reali potenzialità “”Ficarazzi sotto tono che poteva, forse, chiudere sul tie break”" -dichiara Carmelo Filippone – coach della serie D”" e, comunque, visto il calo fisico la squadra non è quella che si vede in allenamento”” Guardiamo al positivo, la prova in difesa di “Nino”, ovvero Martina Lannino, (nella foto con Giulia Marino)protagonista di salvataggi spettacolari. Poco servita, invece, pena una ricezione non ottimale, la centrale Samira Birba e poi brava impiegata alla banda 4, al quarto set laddove una gestione tattica e un maggiore ascolto, poco attenta alle direttive dell’allenatore, Monica Stassi e qualche altra atleta avrebbero, forse, potuto dare un andamento diverso alla gara come ha, infine, dichiarato sommessamente Monica Stassi. Insomma poca speditezza attenzionale e mancanza di ecletticità! Bastava poco, spostarsi al centro a favore di una vivace e piu tonica Samira Birba! Le lezioni e le sconfitte servono anche a questo. Buona distribuzione comunque dei palloni di Dorothy Ryou Negri molto abile in gara e sostituita nella girandola tattica strategica con la stessa Antonella Rosso “double face” in ruoli, atleta esemplare benché non in giornata felice.E cosi “effetto domino”, questa volta non tutto ha funzionato non solo per responsabilità del singolo. Entrata, alla fine, Rebecca Scelta nel contesto ambientale finale e delle ostilità dimostrando ancora una volta audacia e freddezza. Complimenti comunque al Trabia capolista momentaneo allenato da Nicola Nico Sunseri e Chiara Baratta Posturologa.
Articolo di Franco Comparetto.
