Ieri il Sindaco di Ficarazzi ha denunciato tramite i social di aver ricevuto delle minacce da parte di due attivisti . Ad un paio di ore dal comunicato del Sindaco il gruppo Ficarazzi in Movimento si è voluto esprimere dissociandosi e prendendo “le distanze piú assolute invitando gli a non spacciarsi per qualcosa che non si è per evitare ulteriori brutte figure a tutte quelle persone positivamente ispirate nell’occuparsi del proprio paese.
A sole ventiquattroore di distanza il gruppo Il Grillo di Ficarazzi si esprime sulla questione. Ecco l’intero comunicato postato dai gestori del gruppo sulla loro pagina facebook:
Abbiamo appreso da varie fonti che il sindaco della nostra amata cittadina dice di essere stato minacciato da alcuni utenti su fb. Ci dissociamo da qualsiasi forma di violenza a carico di qualsiasi persona di qualsiasi colore politico. La violenza verbale e soprattutto fisica non fa parte del nostro dna.
Ma non possiamo non sottolineare che come al solito è stato montato un caso mediatico privo di fondamento. Rileggendo attentamente tutti i post delle persone coinvollte non possiamo che prendere le distanze dalle dichiarazioni di pseudo attivisti, che mai lo sono stati, e che impropriamente e senza alcuna autorizzazione parlano a nome del movimento usando fra l altro il nostro simbolo.
Conosciamo perfettamente il dott. Grillo Massimiliano, attivista da anni e conosciamo la sua correttezza ed integrità morale e non ci è parso di scorgere nelle sue parole nessuna “velata minaccia” così come riportato dal sindaco e dai vari mezzi di informazione. Troviamo invece strano il comportamento del sindaco che invece di rispondere pubblicamente ha preferito un messaggio privato concludendolo con ben 3 punti esclamativi (intimidazione???).
La lingua italiana non lascia adito ad interpretazioni in questo caso. Lungi da noi l’idea e la volonta di sostituirci a chi dovrà valutare i fatti ma non possiamo però far notare che ad oggi ficarazzi è in uno stato di totale abbandono confermato dai tantissimi post fotografici dei cittadini, che la differenziata è allo 0,63% quando dovrebbe già essere a più del 50% già dal 2012.
Ribadiamo che siamo vicini a tutti i cittadini in difficoltà economica e ai commercianti che si sono visti aumentare la tari, una delle più care d’Italia, fino al 70% senza usufruire di un adeguato servizio. E non possiamo che farci carico delle continue lamentele della popolazione ficarazzese.