Nonostante fosse libero dal servizio ,il Vice Capo Zona ( Vice Brigadiere ) Luigi Guida in servizio al Nucleo Operativo N.O.G.R.A. transitando da Corso Umberto I all’altezza della chiesa Sant’Atanasio ,ha notato al centro della strada un piccolo gattino ferito che veniva scansato dalle auto che andavano in direzione Bagheria.
Arrestando immediatamente la sua autovettura, ha recuperato il piccolo gattino per evitare di essere ulteriormente investito e, viste le sue condizioni, fisiche che presentavano alcune ferite, lo ha portato immediatamente in una clinica veterinaria di Palermo specializzata in pronto soccorso, dove gli è stata diagnosticata una frattura alla zampa posteriore sinistra e una fuoriuscita del retto causata da un investimento subito qualche momento prima.
Le spese delle visite veterinarie sono state pagate personalmente dal nostro operatore. Il Vice Capo Zona non è nuovo a questi eventi di recupero in quanto ha una predisposizione particolare per i gatti. A lui è dovuto il recupero di un gattino durante la giornata del Ferragosto in un terreno scosceso .
Purtroppo negli ultimi mesi il N.O.G.R.A. ha recuperato cani e gatti che sembra vengano ritrovati sempre nelle stesse zone, come se vi fosse dietro una struttura o qualcuno che si occupa di farli perdere lontano da casa. “Ci sono alcune situazioni strane, su cui abbiamo trovato indizi che vogliamo verificare” spiega il Coordinatore del N.O.G.R.A. Dirigente Principale Maurizio Fiorella a questo proposito, l’associazione Guardia Rurale Ausiliaria si riserva che se continuano questi abbandoni di cani e gatti farà degli esposti in Procura, perché determinate situazioni vengano verificate.
A cambiare sono anche le tempistiche: se un tempo era prevalentemente l’estate la stagione degli abbandoni, oggi è un trend costante. Ci sono picchi tutto l’anno di abbandoni sul territorio di Ficarazzi forse perché qualcuno sa che c’è una convenzione attiva su ficarazzi e pensa proprio di abbandonarli in questo territorio così qualcuno se ne prende cura discolpandosi dai sensi di colpa dell’abbandono.