Ultimamente si parla tanto di democrazia partecipata, ben venga perchè sarebbe un utile strumento che renderebbe realmente partecipe la cittadinanza delle scelte amministrative di ogni comune. Anche le riprese in consiglio comunale sono in un certo senso una forma di democrazia partecipata e allo stesso tempo sinonimo di trasparenza. Ma nel Comune di Ficarazzi questo non esiste dato che da un anno circa non vengono effettuate riprese audiovideo delle sedute consiliari.
L’ultimo consiglio comunale è stato registrato dall’emittente televisa Canale 8 Teleficarazzi che alla scadenza della convenzione sottoscritta con il Comune non ha avuto il benestare per il rinnovo. Successivamente l’amministrazione comunale ha pubblicato un primo bando che era stato poi ritirato in quanto errato nei modi e nella forma.
Nel febbraio del 2018 i consiglieri di opposizione presentavano una proposta di deliberazione per la disciplina delle riprese audiovisive che nel marzo 2018 con deliberazione n. 16 del consiglio comunale veniva approvata all’unanimità.
Il 28 giugno 2018 veniva pubblicato all’albo pretorio un avviso pubblico per l’affidamento per un anno solare del servizio di riprese audiovisive delle sedute del Consiglio Comunale che in data 04/09/2018 dopo l’apertura delle buste, decretava vincitrice la testata giornalistica Partinico Live, che ha presentato l’offerta più favorevole per il comune di Ficarazzi.
Dopo l’indivduazione della migliore offerta, il Comune di Ficarazzi è in attesa di ricevere la documentazione rituale da parte della Procura di Termini Imerese per procedere all’affidamento del servizio.
Negli ultimi consigli comunali gli stessi consiglieri di opposizione hanno chiesto al Presidente del Consiglio Vincenzo Tribuna, di poter riprendere le sedute tramite i mezzi di informazione presenti, ma dal canto suo Tribuna ha espressamente dichiarato la volontà di voler rispettare e mettere in pratica il regolamento votato all’unanimità lo scorso marzo 2018.
Nulla da eccepire anche se alcuni mezzi di informazione locale hanno fatto richiesta di poter riprendere le sedute consiliari a titolo gratuito, richieste rimaste inevase alla data odierna.
Intanto la cittadinanza continua a non poter avere prontezza di quello che succede durante le sedute consiliari rimanendo all’oscuro di quelle che sono le azioni politiche e amministrative che vengono decise…..Speriamo che le attività di Ripresa Audiovisiva, Registrazione e Diffusione delle sedute del Consiglio Comunale vengano ripristinate il prima possibile in quanto favoriscono la comunicazione, la pubblicità e la partecipazione dei cittadini all’attività politica ed amministrativa della Città.
Intanto domani mattina si assisterà all’ennesimo consiglio comunale a cui assisteranno solo pochi eletti.