Domenica 5 aprile 2020 l’ONU ci invita a celebrare la prima Giornata Internazionale delle Coscienze. Una decisione presa il 25 luglio dell’anno scorso, prima che il coronovirus ci abbia dato una ragione in più di riflettere su come viviamo, su quante e quali violenze affliggono l’umanità, su cosa dovremmo cambiare nella nostra vita e nei nostri rapporti per superarle, su quello che sta succedendo in Italia e nel mondo.
Dobbiamo raccogliere con serietà e impegno reale l’invito dell’ONU per cercare di essere il nuovo e dare inizio ad un percorso diverso e positivo. Molti dicono che le cose non saranno più come prima. Ma se non ci prendiamo il tempo di esaminare le nostre coscienze e di adeguare il nostro agire e i nostri rapporti umani (dunque le nostre leggi, la nostra economia e la strutturazione delle nostre società) a quello che davvero conta per ciascuno di noi, niente garantisce che domani sarà migliore di ieri e oggi.
Per questo, ti invitiamo ad aderire alla Giornata Internazionale delle Coscienze e a trovare il modo, tutti assieme, per risvegliare e fare spazio alle nostre coscienze.