La lista degli sfollati rischia di allungarsi sempre più e non smette di piovere da ore, cosa che intralcia i lavori della Protezione Civile.
Non sono mancati gli interessi e i commenti a riguardo, come quelli di Vittorio Sgarbi. “Gli emiliani non staranno certo con le mani in mano” ha detto, “mentre in Abruzzo, all’Aquila, si vive d’inerzia, tutto è fermo come all’inizio, si aspetta solo che lo Stato faccia qualcosa e intanto ci si piange addosso”.
E ancora: “Se il terremoto avesse colpito nel meridione la tragedia sarebbe stata doppia”. Dichiarazioni che, data la questione terremoto Abruzzo, hanno fatto indignare tutta Italia, compresi i terremotati emiliani.