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1 luglio 2012Posted in: Eventi&Spettacoli, Sport, Varie
Dopo un primo tempo giocato discretamente ma chiuso con il 2-0 della spagna si riparte dopo l’intervallo con la sostituzione di Cassano. Al suo posto c’è Di Natale. Che di testa si rende subito pericoloso. Fabregas dall’altra parte dribla mezza Italia, para Buffon. L’arbitro chiude un occhio su un fallo di mano di Bonucci in aerea, poi Di Natale sfiora di nuovo il gol: solo davanti a Casillas gli tira addosso. Entra Thiago Motta al posto di Montolivo, e, per la Spagna, Pedro per Silva. Siamo al 15′, manca mezz’ora alla fine. Thiago Motta si fa subito male e non ha più cambi: restiamo in dieci. La Spagna tiene palla, domina e ci fa correre e stancare. Il controllo sulla partita sembra assoluto. Entra Torres ed esce Fabregas. L’Italia non si vede più in attacco. Con Bonucci e Balzaretti che zoppicano in campo nettamente. E sono tre: gol di
Torres liberato da solo davanti a Buffon. Ora si aspetta davvero solo la fine. Ultimo cambio spagnolo: esce Iniesta entra
Mata. Che, subito dopo, al 43′, segna il 4-0 su passaggio di Torres. La punizione è durissima. Arriva il fischio finale: la Spagna è, giustamente, campione d’Europa.
Complimenti agli spagnoli che hanno dimostrato di essere i piu’ forti ……
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