I controlli hanno interessato l’area antistante il mercato ittico di Porticello, dove sono stati rinvenuti anche diversi esemplari di squaloidi, che spesso, dopo essere stati lavorati vengono immessi nel mercato come pesce spada, ma a causa dell’elevato tasso di mercurio, presente in maniera naturale nell’organismo degli stessi, creano allergie o infezione del tratto intestinale a causa di diversi agenti eziologici; i piu’ conosciuti sono il protozoo Entamoeba histolytica, responsabile della dissenteria amebica, e i batteri della specie Shighella (come la Shighella dysenteriae), causa della dissenteria bacillare o shighellosi. I due quintali di prodotto ittico sequestrato,venivano certificati da personale sanitario dell’A.S.P. di Palermo U.O. veterinaria di Bagheria “non idoneo al consumo umano” e quindi sottoposto a sequestro disposto dalla competente Autorita’ Giudiziaria che ha coordinato le operazioni. Sono in corso indagini da parte dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Porticello competente per territorio, per accertare dove i commercianti si siano riforniti dei prodotti ittici e per identificare i commercianti che sempre piu’ spesso immettono nel mercato prodotti provenienti da paesi asiatici. L’Ufficio Circondariale marittimo – Guardia Costiera di Porticello continua a sensibilizzare quanti siano testimoni di attivita’ illecite perpetrate a danno della pesca e dell’ambiente marino ed in generale, invita a segnalare tempestivamente al numero telefonico 1530 eventuale notizia/elemento, che possa essere utile per consentire una piu’ efficace attivita’ di contrasto. Fonte Articolo bagheriainfo.it