Foto Franco Comparetto
Spettacolo alla vigilia e festa sugli spalti , come previsto, data la grande affluenza di pubblico al palasport Don Nicasio Sampognaro, almeno sino alla fine dei quattro sets combattuti da una parte e dall’altra con non pochi errori tecnici.
Una fiscalità arbitrale discutibile e, come facile prevedere, molto nervosismo conseguentemente ad alcune discutibili decisioni del giudice di gara che, alla fine, fanno perdere il senso della misura e l’autocontrollo di qualche giocatrice. Le ragazze dell’U.S. Volley Palermo del presidente Roberto Modica ( con le ficarazzesi : Federica Fontana, Francesca Giordano e Arcangela Saverino ( della Giovanile Ficarazzi) insieme alle altre pallavoliste bagheresi e palermitane contribuiscono alla fine delle ostilità – pena una prestazione non all’altezza della “prima” in casa dopo la vittoriosa trasferta al Club Leoni a Palermo – a rendersi la vita difficile perdendo malamente al tie-break. Pacifico ed onesto, alla fine, il commento del coach villabatese Mimmo Li Castri “Abbiamo giocato decisamente male, la squadra non era in giornata”.
Il Trabia, dall’altra parte consapevole dell’atmosfera e adrenalina, per molte ex , era venuto ben preparato psicologicamente e ha fatto la sua onesta partita senza rubare nulla! E’ vero che Mimmo Li Castri potrebbe additare qualche scusante alla sconfitta: l’ assenza della diciassettenne palleggiatrice, la misilmerese Simona Tilotta e la ficarazzese Eliana Cecchini ( entrambe del Volley Città di Ficarazzi), ma conoscendo l’austera personalità, l’audacia e competenza dell’ex selezionatore provinciale, come già si è visto nella partita precedente a Palermo, l’occasione gli è propizia per ripresentare in campo la quindicenne Francesca Di Salvo “talentuosa” al palleggio ed efficiente. Ciò, sino sino a quando, tuttavia, il clima si è fatto più pesante e pagando dazio – suo malgrado – l’inesperienza della categoria con l’immediato subentro, in regia, di Marianna Cangemi – ex serie B1 e B2 – .
La palleggiatrice, infatti, ha ridato i giusti ritmi e toni alla gara smistando alla banda per Federica Fontana, Arcangela Saverino ad Arianna Puccio oltre alle altre, pagandone, pur tuttavia, la conseguente assenza dal parquet di gioco, dopo due anni di assenza. In sintesi, la tenuta di gara ha avuto l’apice, a favore delle ragazze del patron Roberto Modica, solo al primo set con il vantaggio provvisorio del set 25 a 22. I successivi due sets, invece, hanno visto contrapporsi colpi su colpi con vantaggio della ragazze di Biagio Sciortino e Nicola Sunseri, 23-25 e 17-25 sino ad arrivare – al pari 2-2, con la vittoria al quarto set dell’U.S. Volley Palermo con il punteggio 25 a 19. Un match, ad onore della cronaca, che conferisce i giusti meriti al comportamento della Raimondo Lanza Trabia, il quale ribatte “palla su palla” e approfittando letteralmente della “luce spenta “ delle “uessevoelline” sia per diversi errori fatti, sia per le discutibili decisione arbitrali.
Tra queste, i continui falli “di doppia” contestati alla regista Cangemi conseguentemente innervositasi e “costretta” suo malgrado ad alzare esclusivamente di bagher temendo di essere reiteratamente fischiata dall’arbitro. Un fondamentale, il palleggio della geologa palermitana, che ha avuto sempre queste caratteristiche molto vicine a quello di beach volley e, pertanto, poco dissimile da quello indoor! Rimane la qualità e l’esperienza della Cangemi per il tratto a venire, abituata alle continue pressioni di pubblico in trasferta e contestazioni arbitrali alle quali, invero, è molto avvezza, come emerso nei caldi derby etnei giocati in passato. Un Trabia, come è giusto riconoscergli, “corsaro” mai domo e attento con la ex palleggiatrice ficarazzese Roberta Volo e l’efficace libero J. Rubino e l’esperienza della L. Battaglia e Vitalba la Russa con gli attacchi della ex ficarazzese M. Teresa Segreto ed al primo set, inoltre, con la presenza dell’analoga – ex – Noemi Greco. Non meno brava, anzi, la prestazione di Mariangela Scaletta molto maturata in categoria insieme alle coetanee trabiesi.
L’ultimo e decisivo set, infine, con il paventato gesto dell’ombrello contestato alla centrale ficarazzese Arcangela Saverino che ha il solo torto di avere gioito esternando animatamente un attacco alla banda dalla quale, tra l’altro, il pubblico, avversari , hanno avuto qualche ragionevole dubbio sull’intenzione della stessa. A suo torto, invece, la reazione inconsulta al secondo richiamo per aver manifestato palesemente all’arbitro una efficace azione di gioco in modo verosimilmente discutibile. 2-3 a favore di Trabia, pertanto, con il punteggio al tie break 7-15.
Infine, dopo la baraonda finale tra pallavoliste, pubblico locale inferocito e quello avversario presente: le concilianti dichiarazioni di Biagio Sciortino “””E’ stata una bellissima gara laddove il clima le tensioni e l’agonismo mi hanno portato indietro nel tempo ai miei trascorsi pallavolistici in serie B1 e B2 maschile! Ci sta tutto nel contesto, anche quella dell’arbitro di gara e della sua prestazione con qualche evidente disguido, ma anche questo – continua – fa parte del gioco della pallavolo””” Nota lieta, infine, la stretta di mano tra Li Castri e Sciortino, il clima, il pubblico presente in ogni ordine di posti e tutto il settore giovanile delle due società ficarazzesi – dopo quasi dieci anni di separazione – Giovanile Ficarazzi e Volley Città di Ficarazzi – finalmente – insieme a guardare al futuro.
TABELLINO GARA : U.S. VOLLEY PALERMO -RAIMONDO LANZA TRABIA 2-3
( 25-22; 23-25; 17-25; 25-19 ; 7-15 )
U.S. Volley Pa – A. Saverino ( K) (1); A. Amiano (5); F. Fontana (6); F. Giordano (7); M. Cangemi (8);
A. Ducato (12) ; G. Caramola (13); A.G. Balistreri (16); F. Di Salvo (17); A. Puccio (21) D. Pitarresi 11 (L) Coach M. Li Castri: 2° All. S. Di Fiore; Dir. S. Barone -
RAIMONDO LANZA DI TRABIA – l. Battaglia (K) 2; N. Giudice (5); F. Greco (7); N. Greco (8);
La Russa (9); Mi. Rizzo (4) ; Rizzo Mo (10); M. Scaletta (6) ; M.T. Segreto (13); R. Volo (18);
J. Rubino (28) (1° L) G. Ranieri (3) (II° L ) Coach N. Sunseri – Fisioterapista V. Fucarino Medico Acc.. M. Savoiardo e Dirig. B. Sciortino
Segnapunti A. Palma.
Arbitro: Nunzio De Lisi
Articolo di : Franco Comparetto
