RILIEVI – Una vera e propria batosta, soprattutto in tempi di crisi, per tutti gli operatori turistici che operano in quella zona e non solo. Dopo i rilievi effettuati, ai sindaci dei comuni della fascia costiera non è rimasto altro che firmare l’ordinanza, con cui il provvedimento entra in vigore. Sui campioni prelevati sono stati riscontrati concentrazioni di inquinanti al di fuori dei parametri stabiliti.
I TRATTI INTERESSATI – Ma vediamo nel dettaglio alcuni dei tratti interessati alla misura: stop ai bagni nello specchio d’acqua nel territorio di Ficarazzi da 200 metri a ovest del fiume Eleuterio, a Santa Flavia a 100 metri ovest del cantiere di Sant’Elia, a 250 metri di Punta Santa Nicolicchia e da 100 metri ovest di Fondachello a 200 metri est. A Casteldaccia interessate le acque delle spiaggia del Celso fino alla foce del fiume Milicia. Il provvedimento sarà operativo non appena verranno collocati i cartelli. Le amministrazioni comunali sono tenute a relazionare presso i dipartimenti dell’assessorato regionale all’Ambiente e alla Sanità sulle opere di risanamento calendarizzate per rimuovere i motivi della presenza di inquinanti fuori le soglie prevista per legge.
Fonte Italpress