Con le temperature elevate poi è importante idratarsi correttamente: ”Portatevi sempre una borsa termica per mantenere cibo e bevande – dichiara Giuliano Torre, responsabile di Epatologia, Gastroenterologia e Nutrizione – e si raccomanda di bere molto”. Attenzione anche in campagna. ”Giocare all’aria aperta fa bene – sottolinea May El Hachem, responsabile di Dermatologia – ma bisogna mettersi al riparo da punture ‘dubbie’. Se non se ne riconosce la provenienza, bisogna recarsi al Pronto Soccorso più vicino”. Per i più piccoli e per coloro che soffrono di problemi cardiaci poi, è fondamentale astenersi da sforzi estremi nelle ore più calde: ”No alla troppa competizione quando si gareggia tra amici – afferma il responsabile del Dipartimento Medico Chirugico di Cardiologia Pediatrica, Giacomo Pongiglione -. E’ infatti accaduto di aver avuto a che fare con casi di ragazzi che soffrivano di cardiopatia in forma lieve, ma che a furia di giocare a pallone in spiaggia sono comunque svenuti”.
Attenzione anche ai condizionatori dall’aria troppo fredda, causa frequente di rinofaringiti e faringiti.
Infine, per gli amanti di computer, tablet e videogiochi, attenzione agli occhi: ”stare troppo davanti a uno schermo – conclude Luca Buzzonetti, responsabile di Oculistica – non nuoce alla vista, ma provoca comunque un affaticamento”. E anche se in genere l’utilizzo degli occhiali da sole in età precoce è obbligatorio solo in rari casi il consiglio è quello di non acquistare mai lenti protettive low cost.