“E’ stato un momento di particolare difficoltà – dice Raffaele Loddo della Cisal – siamo felici di questa notizia, speriamo che questo percorso possa finalmente concludersi entro il 12 luglio, così come comunicatoci, e che si possa garantire il servizio ai cittadini e la serenità ai 204 lavoratori di Aps. Un plauso va a tutte le organizzazioni sindacali”. In questo momento si sta procedendo alla firma della proroga.
“Oggi abbiamo compiuto un passo in avanti. Resta alta la preoccupazione sulla vertenza – dice Maurizio Terrani della Uil – finché non ci sarà un affidamento definitivo, confidiamo sempre nel buon senso delle istituzioni affinché si possa arrivare a porre fine al pericolo di un’emergenza occupazionale e sociale in provincia di Palermo. Resteremo attenti e vigili perché si possa trovare una soluzione immediata e, contestualmente, accelerare la legge di riordino del servizio idrico integrato in Sicilia”.
Intanto a Cinisi scoppia il caso delle reti. Il sindaco, qualche giorno fa, ha infatti firmato un’ordinanza per riappropriarsi delle reti ma oggi il comune ha chiesto all’Ato un nuovo motore, necessario per gli impianti. Il problema però è che, vista l’ordinanza, l’Ato ha le mani legate e non può intervenire.
Fonte live sicilia