Giornata no per la Procalcio Ficarazzi. I “Giovanissimi Regionali” perdono 2-0 fra le mura amiche con la prima della classe: la Free Time di Capo d’Orlando. Mentre gli “Allievi” subiscono un passivo pesante ad Alcamo, contro l’Adelkam, perdendo 8-1!!! Giornata no per i calciatori azzurri del Presidente Vincenzo Monteleone. “Giovanissimi e Allievi Regionali” hanno perso entrambi, anche se in situazioni eterogenee l’una dall’altra e in condizioni particolari. I “Giovanissimi Regionali” dello zemaniano Giovanni Monteleone, forse hanno dimenticato che da un paio di mesi si sono trasformati da ragazzi terribili in bimbetti battibili e qualcuno forse farebbe bene a fare un oculato esame di coscienza, guardarsi allo specchio e dire a se stesso non sono Maradona! – per rispetto ad un Presidente che ha fatto del calcio la sua ragione di vita e che possibilmente rinuncia a comprarsi una cinta firmata, per comperare un giubbotto sportivo ai propri calciatori. Rispetto e saper vivere miei cari ragazzi, soprattutto per chi fa sacrifici per voi dalla mattina alla sera, tralasciando spesso e volentieri gli affetti familiari. A Bagheria, contro i messinesi di Capo d’Orlando della Free Time, Fiorentino, Rosone e compagni hanno messo alle corde i grigio-neri avversari per tutta la gara, ma la concentrazione e la concretezza di quella squadra che veleggiava ai primi posti in classifica, fino alle feste natalizie è scomparsa o quasi. I Messinesi erano un osso duro, ma non hanno impressionato affatto, anzi ci chiediamo: come facciano ad essere primi del girone, valutando il calcio giocato di oggi degli azzurri ficarazzesi. Nel primo tempo dopo tre nitide occasioni mancate (a tu per tu) col portiere avversario da Fiorentino, Vela e Tomasello, al 20 il difensore Brinza appoggia corto il pallone per un compagno, ne approfitta la punta avversaria Restivo che entra in area e supera l’incolpevole e bravo portiere Fricano. Subita la sberla, gli azzurri chiudono la squadra orlandina nella propria area, ma il tanto sospirato e meritato pareggio non arriva. Secondo tempo, fotocopia del primo, con un grande e combattivo Perricone e un Vela encomiabile per tecnica ed impegno che suonano la carica. Decine di affondi in area avversaria, ma nessuno riesce a mettere la palla in rete, subendo l’altra beffa al 25, sempre ad opera della punta avversaria Restivo, il quale avanza quasi indisturbato e penetrato in area lascia partire un tiro a mezza altezza per il raddoppio dei griogio-neri e la rabbia dello staff azzurro. La Procalcio si getta tutta in avanti con la forza della disperazione, ma il risultato non cambia e con i difensori messinesi che spediscono palle in tribuna, facendo girare le lanciette dell’orologio.
Ad Alcamo invece i calciatori di Mister Jhony Mirabelli subiscono una pesante sconfitta per 8-1 contro i padroni di casa dell’Adelkam (in piena zona play off al terzo posto). La sconfitta di Miosi, Sardina e compagni ha un minimo comune denominatore da non sottovalutare, ossia la mancanza di stimoli. Gli azzurri infatti hanno centrato una meritata salvezza la scorsa settimana e aggiungiamo che oggi sono scesi in campo, privi di portieri, col titolare Accurso influenzato e il suo secondo infortunato al braccio. E’ andato in porta Gabriel Mirabelli (da encomio per la responsabilità presasi), ma l’équipe dell’allenatore asprese non ha impressionato più di tanto dal punto di vista agonistico, salvando la faccia con la rete della bandiera di Gianluca Sardina (nel secondo tempo). I vertici della società da stasera valuteranno bene l’operato dei calciatori e sicuramente dopo razionali riflessioni, prenderanno le giuste misure, in particolar modo di qualcuno che già si sente un calciatore della Juventus, del Milan, dell’Inter o del Barcellona. Rispetto e onore per la maglia del paese che si va a rappresentare, signori campioni, con un Presidente che non vi fa mancare nulla, a buon intenditore poche parole.
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