Ha tenuto alto il nome di Ficarazzi in una corsa molto difficile e che non lo davano tra i favoriti. Figlio di Eugenio Fiorelli anche lui con la passione delle due ruote nel sangue. Un incidente lo ha portato allo stop e il suo unico piacere è quello di vedere il proprio figlio correre in bici. Filippo Fiorelli classe 94 si allena tutti i giorni e quando non lo fa lavora nella bottega di famiglia sul Corso Umberto. In 144 hanno preso il via da Negrar in una splendida giornata primaverile baciata dal sole e resa speciale dalla presenza del pubblico delle grandi occasioni. È bastato poco più di un passaggio sul Colle Masua e sulla salita di Iago per mettere le ali al tentativo di fuga portato poi rientrato per la reazione del gruppo . Alla fine al Palio del Recioro ha visto ben figurare il nostro compaesano Filippo Fiorelli classe 1994 componente del gruppo toscano CP85 . Sempre nel vivo della gara ha ottenuto un quarto posto che sa da podio, è stato anticipato sul podio dall’avversario Gaburro nella volata per il terzo posto. Prestazione da incorniciare per il giovane ficarazzese da cui ora ci aspettiamo tante conferme.
Ordine d’arrivo: 1) Gianni Moscon (Zalf Euromobil Désiré Fior), 143 km in 3h45’20″ alla media di 38,130 km/h. 2) Jack Haig (Australia) a 2″, 3) Davide Gabburo (General Store) a 20″, 4) Filippo Fiorelli (Team CP 85), 5° Stefano Nardelli (Unieuro Trevigiani), 6) Giulio Ciccone ( Colpack), 7) Simone Petilli (Unieuro Trevigiani), Edward Ravasi (Colpack), 9) Andrea Garosio (idem), 10) Simone Velasco (Zalf Euromobil Désirée Fior).