Il consiglio comunale di Ficarazzi ha approvato definitivamente le tariffe sui rifiuti, considerando degli aggiustamenti a favore dei nuclei familiari e aumentando il numero delle rateizzazioni. In particolare, la riduzione della Tari attenzionerà i nuclei familiari costituiti da quattro o più componenti, al fine di agevolare il pagamento per coloro i quali hanno più difficoltà economiche, con un risparmio complessivo del 15%. Tuttavia, il Consiglio comunale ha suggerito di intervenire sui bisogni dei nuclei familiari, suddividendo i costi della tariffa in quattro rate con scadenza rispettivamente fissate al 31 ottobre, 31 dicembre, 28 febbraio e 30 aprile.
La riduzione delle tariffe è frutto di un abbattimento dei costi sul servizio di raccolta, spazzamento e trasporto dei rifiuti ed è uguale a 1 milione e 700 mila euro. In particolare, i costi previsti dal piano Aro dal 1 luglio 2015 al 31 dicembre 2015 sono pari a 827 mila euro circa, di contro i 2 milioni di euro complessivi dell’anno 2014. I costi di servizio rifiuti che, come previsto dallo Stato, sono a carico delle utenze domestiche e non domestiche, sono stati rivisitati dall’Assemblea consiliare la quale ha deciso di redistribuirli per il 89,5% alle utenze domestiche e per il 10,5% a quelle non domestiche (attività produttive), sulla base di un rapporto tra costi fissi e costi variabili.
La commissione regolamenti ha previsto un aggiustamento rispetto al regolamento Tari, approvato in data 30 agosto 2014 e ha contemplato una riduzione della tariffa pari al 33%, sia per i nuclei che occupano l’ immobile stagionalmente che per i nuclei familiari con un componente diversamente abile. Secondo quanto stabilito lungo il corso dell’assemblea, la redistribuzione dei costi non sottoporrebbe le attività produttive ad aumenti copiosi e agevolerebbe i nuclei familiari a partire da un solo componente. L’ufficio ragioneria comunica che i contribuenti potranno corrispondere al pagamento tramite modello F24, il quale verrà inoltrato per tempo presso le abitazioni domiciliari o di attività produttive.